CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] AlfonsoX di Castiglia, e in considerazione dei suoi legami di parentele con re Carlo. Davanti al connestabile Jean Britaud de Nangis C. e Federico di Baden fecero testamento. C. riconfermò ancora una volta il Minieri Riccio, Saggio di codicediplom., ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] Alfonso II d'Aragona re di Napoli. Non disturbante, per lui, l'ingresso, il 31 dicembre, di Carlo VIII a Roma, ché il , comunque, il G. dal neopontefice Leone X che lo pubblico of the Venetian Republic, in Saggi e memorie di storia dell'arte, ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] venne estesa da Alfonso V il Magnanimo a tutti i La lingua della Carta de Logu, in Il dialetto di Sassari e altri saggi, Cagliari 1975, pp. 121-187.
sardi e Carta de Logu, in Acc. e Bibl. d'Italia, X (1936), p. 45; R. Di Tucci, Librai e tipografi in ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] La Rassegna musicale e per il Tempo, in qualità di collaboratore e di critico musicale, ilsaggio su G. F. Malipiero );C. V. Lodovici, M. B. nel teatro del Novecento, in Scenario, X (1940), n. 6;A. Hermet, La ventura delle riviste, Firenze 1941, pp ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] tra i vari membri della famiglia è fondamentale ilsaggio di M. Haines, 1991). I tre Il palazzo Pazzi a Firenze, Roma 1963; F. Strazzullo, Documenti per il palazzo e i giardini di Poggioreale, in Asprenas, X (1963), 1, pp. 103-111; G. Hersey, Alfonso ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] Il 31 maggio 1670 il B. era stato nominato da Clemente X con l'espositione latina d'Alfonso Ciaccone, compendiata nella vulgare lingua pittori del sec.XVII..., Roma 1731 (comprendono anche ilsaggio Dafne trasformata in lauro, pittura del Signor Carlo ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] il fratello di lui Alfonso, conclusosi col ferimento del primo. Indebolitasi la posizione dei Petrucci in seguito alle macchinazioni contro Leone X, il dei caratteri organolettici.
Il terzo e quarto libro trattano del saggio e della fusione dei ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] fu accolto presso il pontificio collegio Pio X, dei padri Giuseppini Essenziale rilievo in questo ambito assumevano ilsaggio Lo scrittore di versi come tipico studiosi (tra cui Giampiero Neri, Alfonso Berardinelli, Gianfranco Folena, Carlo Ossola ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] Alfonso di Sarasa, Roma 1836; Esercizi spirituali secondo il 334, 338). Ma fu soprattutto ilSaggio di alcune voci toscane d'arti,mestieri in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., Paris 1938, X, coll. 555-56; F. Flora-L. Nicastro, Storia della lett ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] nomina del C., suggerita da Alfonso La Marmora, fu probabilmente dovuta la luce a Parigi anche ilsaggio del C. Collines de Superga sur l'âge des calcaires du lac de Como,en Italie,ibid., X (1838-39), pp. 214 ss.; Lettre adressée de Bordeaux sur ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...