Figlio (m. Toledo 1295) secondogenito del re diCastigliaAlfonsoX. Designato come successore alla morte del fratello maggiore Ferdinando della Cerda (1275), incontrò l'opposizione del re di Francia Filippo [...] aperta e che infine (1282) riuscì a far deporre. La guerra di successione continuò anche dopo la morte del padre (1284), e finì con il trattato di Lione (1288), con la successiva guerra con l'Aragona, infine con la mediazione della Castiglia tra la ...
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Figlio (Coimbra 1210 - Lisbona 1279) diAlfonso II, successe (1248) al fratello Sancho II. Tolse ai Mori l'Algarve; promosse lo sviluppo economico, favorendo la borghesia cittadina, fece di Lisbona la [...] . Le difficoltà con Alessandro IV, sorte dal matrimonio (1253) di A. con Beatrice, figlia naturale diAlfonsoXdiCastiglia, vivente ancora la prima moglie, furono rimosse dalla morte di questa (1258); non cessarono tuttavia i contrasti, dovuti a ...
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Ávila Città della Spagna, nella Castiglia-León.
Storia
Di origine fenicia, colonia romana, fu sede vescovile dal 4° sec. e centro del movimento priscillianista (➔ Priscilliano); passata agli Arabi nel [...] perché posta a dominio di una delle vie di transito fra Nuova e Vecchia Castiglia. Lo sviluppo economico, dovuto alle attività artigianali di ebrei e moreschi, fu favorito dai privilegi concessi da AlfonsoXdiCastiglia (sec. 13°). L’espulsione ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] al carcere a vita che poté lasciare soltanto nel 1291, probabilmente per riguardo al fratello, re AlfonsoXdiCastiglia, e in considerazione dei suoi legami di parentele con re Carlo. Davanti al connestabile Jean Britaud de Nangis C. e Federico ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] papa già nel 1252 aveva offerto la corona siciliana, fece le sue prime conquiste nell'Italia settentrionale. Inoltre AlfonsoXdiCastiglia, l'aspirante alla corona imperiale, preoccupava sia l'Aragonese sia Manfredi.
Non si conoscono le fasi delle ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] 'orientamento ghibellino dell'A. si rivelò più deciso nella politica estera. Egli. intrecciò rapporti diplomatici con AlfonsoXdiCastiglia e con Manfredi, senza peraltro giungere ad una efficiente alleanza a tre per gli interessi contrastanti dello ...
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RICCARDO DI CORNOVAGLIA, RE DEI ROMANI
Figlio secondogenito di Giovanni Senzaterra, nacque a Winchester nel 1209. Nominato conte di Cornovaglia, conquistò alla Corona inglese la Guascogna (1225-1227). [...] 'anno seguente fu eletto re dei Romani con il sostegno di una parte degli elettori, mentre altri gli preferirono AlfonsoXdiCastiglia. Tentò allora di ottenere un pieno riconoscimento tramite concessioni di terre e immunità e con il denaro, ma ebbe ...
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GIACOMO I, IL CONQUISTATORE, RE D'ARAGONA
Nato nel 1208 a Montpellier da Pietro II il Cattolico e Maria di Montpellier, alla morte del padre nel 1213 divenne re sotto la reggenza di Sanzio, figlio di [...] azioni militari lo portò poi all'occupazione del Regno di Valenza, cui si aggiunsero Elche, Alicante e la Murcia, poi ceduta ad AlfonsoXdiCastiglia; infine occupò Ceuta, sulla costa nordafricana, ponendo così salde basi per la Reconquista. Con il ...
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Letterato e uomo politico (Firenze 1220 circa - ivi 1294 circa). Notaio e cancelliere del comune (anche suo padre, Bonaccorso, era notaio), tornando nel 1260 da un'ambasceria ad AlfonsoXdiCastiglia, [...] in italiano e largamente diffusa. In italiano scrisse invece il Tesoretto, arido poema didattico allegorico, incompiuto, in settenarî accoppiati e il Favolello, epistola morale in settenarî, a Rustico di Filippo; la sua Rettorica è il volgarizzamento ...
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Figlio (n. 1240 circa - m. Alessandria 1292) di Bonifacio II detto il Gigante, successe al padre nel 1253 sotto la tutela della madre. Continuando la politica ghibellina della famiglia, fin dal 1260 iniziò [...] l'appoggio diAlfonsoXdiCastiglia, di cui aveva sposato la figlia Beatrice (dopo la morte della prima moglie Isabella di Gloucester) circa quindici anni il culmine della sua potenza, dominando di fatto, pur sotto varie forme giuridiche, il Piemonte ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...