L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] altro. Ai re Cattolici, Isabella regina diCastiglia e Ferdinando re d'Aragona, uniti morte del padre con il nome di don Alfonso e promosse la conversione del suo le tesi gianseniste: nel 1653 Innocenzo X condannò le cinque proposizioni, nel 1656 ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] vescovo di León, per sostenere i diritti di Enrico IV diCastiglia contro il fratello Alfonso che tentava di sottrargli il cardinalis Baronius, a cura di I.D. Mansi, X, Lucae 1753, pp. 410-518.
Cronache di Viterbo e di altre città scritte da Niccola ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Prospero Colonna, che godeva dell'appoggio diAlfonso d'Aragona. Il conclave si ed esentando il sovrano diCastiglia dal rispetto degli accordi desinit cardinalis Baronius, a cura di I.D. Mansi, IX-X, Lucae 1752-53: IX, pp. 486-631; X, pp. 1-26; E ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] iberica le guerre condotte dai sovrani cristiani diCastiglia e d'Aragona per la reconquista dei ", mentre Alfonso Longo scrisse che la nobiltà meritava di sopravvivere solo . Analisi delle fonti letterarie (secoli X-XIII), Bologna 1987.
Benveniste, É ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] eruditi ‒ tra i quali, per esempio, l'imperatore Federico II e AlfonsoX il Saggio, re diCastiglia e di León ‒ operarono nelle regioni mediterranee. Federico II, uomo dotato di un notevole ingegno, chiamato anche stupor mundi, era stato educato in ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] già franconi. Il ducato di Svevia, che fino al X sec. comparve sotto la denominazione di 'Alemannia' o ducatus Alemanniae Béla; Corrado di Rothenburg (Schwarzmaier, 2002) si unì in matrimonio con Berengaria, figlia di re AlfonsodiCastiglia, e ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] oncie d'oro per ciascuna, raccomandandole poi al cugino AlfonsoX, re diCastiglia, perché provveda a maritarle onorevolmente. Ad Elena, già da parecchi anni moglie di Guelfo Della Gherardesca di Donoratico (figlio del famoso "conte Ugolino") e madre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] trattati (sulla sfera celeste e sui nuovi astrolabi da lui ideati) in seguito tradotti in castigliano a Toledo, alla corte diAlfonsoX detto il Saggio, re diCastiglia e di León dal 1252 al 1284.
La transizione a quel 12° sec. che vedrà il fiorire ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] . Egli nominò quali eredi dei diritti sull'Impero, sui feudi concessigli dal padre dopo la legittimazione e sui titoli sardi AlfonsoX re diCastiglia e Federico III langravio di Turingia, nonché i nipoti Enrico e Ugolino della Gherardesca e Corrado ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] degli interessi di O., anche se nel 1129 inviò ad Alfonso VII re diCastiglia e León un legato, Umberto di S. -91; VII, Instrumenta, coll. 52-3; VIII, Instrumenta, coll. 325-26; X, Instrumenta, coll. 134-35; XII, Instrumenta, coll. 29-30, 338-39, 430 ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...