PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] Modena Patrizi fu raggiunto dal tanto atteso invito del duca di Ferrara, Alfonso II d’Este. Giunto nella capitale estense tra la fine del 1577 Sapienza, segno di grande favore da parte di Clemente VIII. Favore che non riuscì, però, a impedire nell’ ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] del G., fu venduta dopo la sua morte ad Alfonso Strozzi. Sebbene ancora sconosciuta, la scultura è da avvicinare pp. 287-290, 518; V, p. 462; VI, p. 63; VII, pp. 624, 711; VIII, pp. 259 s.; R. Borghini, Il Riposo, Firenze 1584, pp. 540 s.; C. Fea, ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] concesso da Ludovico il Moro alle pretese che in quei mesi avanzava il re di Francia, Carlo VIII, sul Regno di Napoli; qui il nuovo sovrano, Alfonso II d'Aragona, aveva stretto con il papa un patto d'alleanza suggellato a maggio dal matrimonio ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] Torelli (sodale di Giovanni Guareschi ne Il Candido) e Alfonso Madeo.
Più in generale il clima culturale di Parma, al Dossier L. M., a cura di A. Malerba, in Il Caffè letterario, VIII (2008), 43-44, pp. 40-85; L. Malerba, Diario delle delusioni, ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] del Gallina. La nomina del C., suggerita da Alfonso La Marmora, fu probabilmente dovuta sia alle vaste C.: G. Corniani, I secoli della letteratura ital. dopo il suo Risorgimento, VIII, Torino 1818, p. 352; A. D'Ancona, Varietà storico-letteraria, II, ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] assunzione al trono.
Ma a Roma, come vi giunse, il 1º novembre, la notizia della morte del duca Alfonso, il papa Clemente VIII convocò il Sacro Collegio, manifestò l'intenzione di devolvere alla Chiesa il ducato e nominò una commissione di diciannove ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] che fosse inviato dal papa come legato in Spagna, presso il re Alfonso VI di Castiglia: la notizia si trova soltanto nel cronista crociato in Revue de l'Orient latin, VII (1899), pp. 500-501; VIII (1900-1901), pp. 320-321, 326-327, 337-338, 350-351; ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] le matematiche "sotto alla disciplina del famoso [Giovanni] Alfonso Borelli" (M. Fardella, Curriculum vitae, in A. sono conservate le lettere del F. a Magliabechi (Fondo Magliabechi, ci. VIII, 1072), che sono state edite da S. Femiano in M. Fardella ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] ., Genealogia, l. I, c. VI, p. 9; l. II, c. VII., p. 35; l. VIII, c. II, p. 201, e, soprattutto, l. XV, c. VI, p. 389) afferma di averne avesse utilizzato le più recenti, compilate per ordine di Alfonso X di Castiglia e completate nel 1272.
Il De ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] del letterato mediceo A.M. Biscioni (cfr. ed. 1974, p. VIII n. 4), che propose il primo generale dei francescani, di nome di Castelnuovo a Napoli, demolita nella ristrutturazione del palazzo sotto Alfonso I d'Aragona, e per i quali è oggi accettata ...
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