BATTOSI
Silvano Borsari
Famiglia e compagnia di mercanti lucchesi, le cui fortune, nella seconda metà del sec. XIII ed all'inizio del XIV, derivarono dai rapporti che essi strinsero con la corte angioina. [...] dei proventi del Regno, nonché 20.000marche di cui Alfonso d'Aragona era debitore a Carlo II. Naturalmente la benevolenza Carlo de Lellis, parte I, a cura di B. Mazzoleni, Roma 1939-1943, reg. VIII, nn. 300, 308, 328; IX, n. 521; X, nn. 105, 584; ...
Leggi Tutto
ALBINO, Giovanni
**
Nato in Lucania, probabilmente a Castelluccio, si diede alla vita ecclesiastica, ricevendo anche un'accurata educazione umanistica alla scuola del Pontano e del Panormita, secondo [...] l'Oratio composta nel 1494 in occasione dell'incoronazione di Alfonso d'Aragona (pubblicata dallo stesso A. nel 1495) e quiete e dagli studi lo distolse l'invasione francese di Carlo VIII, che gli confiscò i beni "come notorio rubello"; ciò significa ...
Leggi Tutto
CASTRIOTA, Giovanni
Franca Petrucci
Figlio di Giorgio, l'eroe albanese detto Scanderbeg, e di Andronica (o Donica) Comneno, nacque in Albania probabilmente nel 1450. Alla morte del padre (17 genn. 1468) [...] che non rivestivano però l'eccezionalità di quelle di cui aveva beneficiato il padre.
Prima della discesa di Carlo VIII, durante il breve regno di Alfonso II, il C. ebbe l'incarico di provvedere alla difesa del Cilento. Entrato il sovrano francese a ...
Leggi Tutto
ACCROCCIAMURO, Ruggerone
Michele Manfredi
Figlio di Lionello, nacque verso il 1440. Con lettera regia del 5 marzo 1459 fu investito dei feudi di famiglia, ma poiché la madre Giovanna non volle cedergli [...] , e ancora una volta fu pronto a scendere in armi, con la venuta di Carlo VIII, per riacquistare i suoi feudi. Senonché, nel 1496, affrontatosi con Alfonso Piccolomii, figlio di Antonio, fu sconfitto nel piano di Sulmona, presso il fiume Pratola, e ...
Leggi Tutto
BRASAVOLA, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nato a Ferrara il 25 genn. 1536 da Antonio Musa e Cassandra Roberti, seguì il padre nello studio della medicina e riportò un discreto successo, dovuto anche alla [...] , De officiis medicis libellus, Ferrariae 1590, dedicata a Alfonso IId'Este, si compone di quarantanove fogli, ripartiti in divenne in seguito archiatra dei pontefici Innocenzo XI, Alessandro VIII, Innocenzo XII e Clemente XI, che lo ricopersero di ...
Leggi Tutto
AVOGADRO, Luigi
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Brescia, in data imprecisata, da Pietro. Di famiglia un tempo feudataria di Polaveno e poi (dal 1427) di Lumezzane, entrò al servizio di Venezia. Il [...] d'Este, di Ludovico il Moro, di Lorenzo de' Medici e di Alfonso II d'Aragona. Nel 1492, sempre a Brescia, vinse un pallio d' nel 1495 partecipò con duecento uomini alla lega contro Carlo VIII. Nel 1503, ancora al servizio della Repubblica di Venezia ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Colantonio
**
Figlio del celebre eretico Galeazzo e di Vittoria Carafa, nacque nel 1538 circa. Alla morte (1562) del nonno, suo omonimo, marchese di Vico, gli successe nei feudi, giusta [...] di Sorrento, del vescovo di Muro e del cognato Alfonso Gesualdo. Egli sarebbe dovuto tornare a Napoli, dove di passione, Bari 1947, pp. 197, 235, 276-80; R. De Maio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli, Città del Vaticano 1961, pp. 170, 175; F. Fabris ...
Leggi Tutto
CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana, intorno al 1535, da Giammaria e da Vittoria di Onofrio Sandonnini. Dei suoi fratelli, Onofrio fu segretario dei cardinali Mattei [...] colse improvvisamente il 13 marzo del 1592.
Le lettere del C. al duca Alfonso II e al segretario ducale G. B. Laderchi (l'Archivio Estense ne furono eletti Urbano VII, Gregorio XIV, Innocenzo IX e Clemente VIII. Tra gli affari di cui il C. si occupò, ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Calcagnino
Werther Angelini
Figlio di Francesco, nacque a Ferrara nel 1453. Nel 1473 era canonico della cattedrale di Ferrara, ma presto passò al servizio della curia ferrarese come protonotario [...] si costituì tra i suoi fratelli Teofilo, Francesco e il nipote Alfonso e che fu indispensabile a creare con gli Estensi quella stretta affari della città padana, per sottoporre a Innocenzo VIII il problema della restituzione al ducato di alcune " ...
Leggi Tutto
CIBO, Aronne (Arano)
Franca Petrucci
Di nobile famiglia genovese, sarebbe, secondo una dubbia tradizione (Staffetti, p. 481), nato a Rodi nell'Egeo, dopo il 1380, da Maurizio e da Saracina Marculla. [...] divenne cardinale e poi papa, con il nome di Innocenzo VIII.
Fonti e Bibl.: S. Infessura, Diario della città ., I (1960), p. 145; Il "codice Chigi", un registro della cancelleria di Alfonso I..., a cura di I. Mazzoleni, Napoli 1965, pp. 38 s., 300, ...
Leggi Tutto