Capoluogo di cantone del dipartimento dell'Hérault (Francia), con 18.447 ab. (1926). Situata a piè d'una montagna vulcanica, questa città dista attualmente 4 chilometri dal mare.
Fondata dai Rodii su di [...] una rupe dominante l'imbocco del fiume Hérault nei secoli VIII-VII a. C., fu occupata, nel V secolo dai Massalioti (Ps. sviluppo le libertà comunali; pertanto, nel 1271, alla morte di Alfonso di Poitiers, Agde fu annessa alla corona di Francia. All ...
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Cronista spagnolo, nato nel 1522 in Alanís (Siviglia). Giovanissimo s'imbarcò per l'America, assistendo alla conquista della Nueva Granada. Nel 1559 ottenne gli ordini di sacerdote, e nel 1561 fermò la [...] Varones ilustres de las Indias. Ispiratosi all'Araucana di Alfonso de Ercilla, ne volle riprendere gl'intenti e la y Pelayo, Antología de poetas hisp.-amer., III, Madrid 1893, pp. viii-xxiii; e Hist. de la poesía hisp.amer., Madrid 1913, pp. 11 ...
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. Nome della moneta fondamentale d'argento nel sistema monetario musulmano del Medioevo. Il nome e la moneta, già noti agli Arabi prima dell'islamismo, erano venuti a questi ultimi dalla Persia, che a [...] giuristi shāfi῾iti e ḥanbaliti danno l'equivalenza di 12 a 1. L'uso dei dirham scomparve verso la metà del sec. VIII èg. (XIV d. C.), insieme con quello dei dīnār; per il suo ripristinamento nella moderna Mesopotamia, v. dīnār.
Nel Medioevo i dirham ...
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, Nato a Tarano in Sabina (rigettata ormai l'opinione, che lo voleva siciliano) da nobile famiglia, probabilmente Spinelli, si chiamò prima Matteo. Si addottorò in diritto a Bologna; quindi re Manfredi [...] nella compilazione delle Costituzioni dell'Ordine. Niccolò IV l'elesse suo penitenziere, ufficio ch'egli sostenne sino a Bonifacio VIII, dal quale fu mandato anche legato a Siena. Nel capitolo di Milano (maggio 1298) venne eletto generale dell'Ordine ...
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Intagliatore in rame e antiquario senese, di cui s'ignorano la data della nascita e il luogo e la data della morte. Visse a Roma; fu alla corte del cardinale Barberini, nipote di Urbano VIII, e poi antiquario [...] a Lione nel 1697. Tradotta in latino, fu inserita dal Grevio nel Thesaurus antiquitatum Siciliae (Leida 1723, VI-VIII).
L'Agostini compilò inoltre una vasta raccolta: Le gemme antiche figurate che alcuni bibliografi asserirono edita a Roma nel ...
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Città della Spagna di NE., nell'Aragona, in provincia di Saragozza, a 522 metri sul mare, nella valle del río Jalón presso la confluenza dello Jiloca, sulla ferrovia da Madrid a Saragozza, con 12.000 ab. [...] Fu costruita dagli Arabi e conserva tuttora le rovine delle fortificazioni del sec. VIII. Conquistata agli Arabi da Alfonso I di Aragona nel 1119, passò ai re di Castiglia nel 1362; ma ritornò alla dinastia catalano-aragonese nel 1366. Ebbe allora il ...
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Famoso geografo e filologo arabo musulmano di Spagna, nato a Cordova, da famiglia illustre, intorno al 1028 e colà morto nel shawwāl 487 èg., ottobre-novembre 1094. Delle sue varie opere filologiche è [...] illustra i nomi geografici (per lo più nella penisola arabica) ricorrenti nelle poesie preislamiche e del sec. I èg. (VII-VIII d. C.) e nei ḥadīth (v.) o tradizioni musulmane canoniche riguardanti Maometto; fu autografato in arabo da F. Wüstenfeld ...
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Letterato e filosofo ebreo, nacque a Lisbona nel 1437. Tenne un alto ufficio nell'amministrazione delle finanze del regno di Portogallo; però, morto Alfonso V, fu accusato di aver preso parte a una congiura [...] da Ferdinando I ed ebbe alti uffici alla corte di lui e a quella del figlio Alf0nso II. Occupata Napoli da Carlo VIII, accompagnò Alfonso II in esilio. Dopo lunghe peregrinazioni si stabilì nel 1503 a Venezia; morì nel 1508 e fu sepolto a Padova ...
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È il più antico scrittore arabo cristiano di storia. Della sua vita si sa soltanto ch'era d'origine greco-bizantina (rūmī), figlio d'un Costantino, e che divenne vescovo di Manbiǵ (Hierapolis o Bambyke [...] Histoire universelle écrite par Agapius (Mahboub) de Menbidj éditée et traduite en français) nella Patrologia Orientalis, V (1910) e XI (1915) per la prima parte, VII (1911) e VIII (1912) per la seconda. È consigliabile l'uso di entrambe le edizioni. ...
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ORSINI, Orso
Piero PIERI
Appartenne al ramo dei conti di Soana e di Pitigliano. Figlio illegittimo di Gentile di Bertoldo, si diede presto alle armi, al servizio d'Alfonso d'Aragona. Nel 1443 passò [...] della stessa famosa opera del Valturio, De re militari, per la conoscenza della prassi guerresca italiana prima della venuta di Carlo VIII. Esso è un vero progetto d'esercito permanente, di 20.000 uomini, presentato al re Ferrante il 2 gennaio 1477 ...
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