GATTINARA, Mercurino marchese di
Carlo BORNATE
Nato a Gattinara da Paolino e da Felicita Ranzo il 10 giugno 1465, morto a Innsbruck il 5 giugno 1530. Orfano del padre a 14 anni, fu mandato a Vercelli [...] , re diCastiglia (1507), Margherita assunse la tutela dei nipoti e il governo della contea di Borgogna e di Milano e con Venezia (29 dicembre 1529), cooperò all'accordo del papa con Alfonso d'Este, si occupò delle pratiche del divorzio di Enrico VIII ...
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ORIHUELA (A. T., 37-38, 41-42)
Giuseppe CARACI
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Città della Spagna, capoluogo di partido judicial nella provincia di Alicante, sulla linea ferroviaria congiungente Murcia a Elche, a 21 km. di distanza [...] sec. VIII essa fu unita alla provincia di Toledo e dopo alla Murcia. Riconquistata dai cristiani dal 1242 al 1262, Orihuela fu nel 1264 strappata definitivamente ai Mori da Giacomo il Conquistatore, re di Aragona, e annessa al regno diCastiglia. Fu ...
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ULLOA PEREIRA, Luis de
Scrittore spagnolo, nato ai primi del Seicento a Toro (Zamora), ivi morto nel 1663. Di nobile famiglia gallega, partigiano del conte-duca di Olivares, gli si mantenne fedele anche [...] italiana, alla cui poesia si ispirò al pari di quella tradizionale della Castiglia.
Il suo nome è però legato più che la vicenda tragica della bella ebrea Rachele di cui s'ínnamorò, secondo la leggenda, il re AlfonsoVIII e che fu uccisa dai nobili, ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] il trattato tra Firenze, Venezia, Amedeo VIIIdi Savoia e Filippo Maria Visconti; a Basilea concesse ed esentando il sovrano diCastiglia dal rispetto degli accordi concordati quando al tavolo di pace non si sedettero Niccolò e Alfonso d’Aragona e ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] diCastiglia, di Aragona, di Sicilia e delle Nuove Indie; il 12 settembre c'era stata la decisione più grave, quella di L. Pezzolo, L'oro dello Stato, p. 178; Nunziature di Venezia, VIII, a cura di Aldo Stella, Roma 1967, 20 ottobre 1568, p. 446.
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] peraltro poco chiaro, che figura nei Libros del saber diAlfonsodiCastiglia. Tra gli storici vi è accordo nell'ammettere che al.], München-Zürich, Artemis-Verlag, 1977-1999, 10 v.; v. VIII, 1996, coll. 774-780.
Schuler 1999: Schuler, Stefan, Vitruv ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] . Ai re Cattolici, Isabella regina diCastiglia e Ferdinando re d'Aragona, uniti morte del padre con il nome di don Alfonso e promosse la conversione del suo Nel 1533 Clemente VII aveva scomunicato Enrico VIII. Lo Scisma anglicano non si fondò, ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] francese alla sua lotta contro Bonifacio VIII (1294-1303) e mobilitare l'opinione di dettaglio.La c. di Ávila anticipa quelle di Burgos e Toledo come manifestazione monumentale della prepotente ascesa del regno diCastiglia a una posizione di ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] Alfonso II il Casto (1162-1196), contiene splendide m. a pennello di stile italo-bizantino.Nelle Asturie proseguì, interpretata alla luce di quale il Salterio detto di Bianca diCastiglia (Parigi, Ars., dopo con la morte di Bonifacio VIII e l'esilio ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] di Chartres, del 1215 ca., e le più estese quelle della cappella di Bianca diCastiglia ., 551), e quelli delle Cantigas de Santa María diAlfonso X il Saggio, datati entro il 1284 (Escorial, compare sulle monete di Michele VIII Paleologo (1261-1282 ...
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