CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] Aelter, in Archiv für Literatur- und Kirchengesch. des Mittelalters, VII(1900), pp. 467-86;Id., Aus den Acten des Serrano, Los conversos D. Pablo de Santa Maria y D. Alfonso de Cartagena, Madrid 1942, ad Indicem;M. López, Memorias históricas ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] cominciò ad approfondire nell'ottobre 1448. Ma già durante la spedizione di Alfonso in Toscana, tra il '47 e il '48, il D. -1550, IX, ff. 72v-76r e V, ff. 332r-376v; Venetiis 1584, VII, ff. 151r-155r e XVI, ff. 386r-428v).
Quanto al De syndicatu, l ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] a favore dell'elevazione del fratello del Richelieu, Alfonso, alla porpora. Non alimentò neppure dubbi sulla sua 1628-1630, a cura di H. Kiewning, Berlin 1895-97, s.v. Bagni; VII, Nuntiaturen des C. Rocci und des M. Baglioni, 1634-1635, a cura di ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] , e vi rimase fino al 1657, su istanza del papa Alessandro VII, che gli affidò l'incarico di consultore della Congregazione del S. accuse di eccessivo lassismo (Princeps laxistarum lo definì Alfonso de' Liguori [citato in Lexikon für Theologie und ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] fu eletto commissario dell'esercito che fronteggiava Alfonso V d'Aragona e le sue truppe napoletane a cura di G. Belloni, Firenze 1982, ad ind.; Lorenzo de' Medici, Lettere, I-VII, a cura di R. Fubini - N. Rubinstein - M. Mallett, Firenze 1978-98, ad ...
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CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] isole Ionie e la guerra dichiarata in luglio da Alfonso d'Aragona lo impegnarono in compiti più precisi e anno 1457al 1500, a cura di F. Longo-A. Sagredo, in Archivio stor. italiano, VII (1843), 1, pp. 11 s., 21-23, 37-42; Stefano Magno, Annali, ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] assistette a un'esibizione del concerto segreto delle dame di Alfonso II, cui era ammesso un pubblico selezionatissimo. Il 1 . Bergel, Semiramis in the Italian and Spanish Baroque, in Forum Italicum, VII (1973), pp. 227-249; M. Calore, M. M. tra ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] 5 ott. 1877 eletto segretario, succedendo ad Alfonso Rubbiani e a Ugo Flandoli. Mantenne l' Fantini, M. Venturoli e il suo diario, in Bollettino del Museo del Risorgimento (Bologna), VII (1962), pp. 111-127; G. Dalla Torre, I cattol. e la vita pubbl ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] per ia quale gli fu inviato fra' Pietro [il fratello di Alfonso Pecha] e nella quale si trovano le idee dell'arcivescovo di erano destinati a chiese. Landolfo era fedele a Urbano VI e Clemente VII l'aveva già scomunicato da Fondi. Il C. gli impose l' ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] già citata raccolta latina del 1537 De obitu divi Alfonsi Estensis (dal quaderno n al duerno p), insieme un manoscritto autografo di G.B. G. e di B. Tasso, in La Bibliofilia, VII [1955], pp. 108-147).
Fonti e Bibl.: B. Cavalcanti, Lettere edite e ...
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