Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] Se poi volessimo mettere insieme il celebre studiolo di Alfonso d'Este decorato con i Tiziano più belli del anche i frontoni di Egina. Per l'abile azione diplomatica svolta, Pio VII conferì a Canova il titolo di Marchese d'Ischia, con un vitalizio ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] sarebbe stato proprio il defunto. Inoltre, l'insistenza di Alfonso d'Aragona affinché Pietro arrivasse da Ragusa a Napoli il i lavori per la fontana (ibid., pp. 395 s., doc. VII).
Al suo soggiorno in Francia sono stati collegati anche i due busti ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] metà del sec. 9°, l'imperatore Costantino VII Porfirogenito (913-959) promosse un'opera di revisione al sec. 11°, e tradotto in spagnolo nel 1256 alla corte di Alfonso X il Saggio -, che insegnano a utilizzare le potenze celesti inserendo le loro ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] Museum, Yates-Thomson Collection) eseguito a Siena per Alfonso V di Aragona, re di Napoli (Pope- Gengaro, Eclettismo e arte nel Quattrocento senese: G. di P., in La Diana, VII (1932), pp. 8-33; C. Brandi, Ricostruzione di un'opera giovanile di G ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] (1207-1272) e poco dopo presso gli Angioini a Napoli e sotto Alfonso X il Saggio (1221-1284) in Spagna. Nel Trecento, oltre a a volte tra le doti attribuite agli imperatori: Costantino VII (912-959) avrebbe praticato l'arte della lavorazione dei ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] appunto come postaltare, retroaltare o retrotabula (Du Cange, VII, p. 169) sia come controtabula o controfrontale; queste , poiché, come si deduce dalle Cantigas de Santa María di Alfonso X il Saggio (1252-1284), non era consentito porre sull'altare ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] d'alto rango, Enrico di Castiglia, fratello di re Alfonso il Savio (I registri della Cancelleria, XXXII, 1982, p Riccardo di San Germano, Cronica, a cura di C.A. Garufi, ibid., VII, 2, 1936-1938; I registri della Cancelleria angioina, VI, 1270-1271, ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] Milano impegnati fino allora, cioè fino alla morte di Alfonso d'Aragona (1458), nei lavori dell'arco di J. Lauts, A. da Messina, in Jahrbuch der Kunsthist. Samml. in Wien, n. s., VII (1933), pp. 15-88; S. Bottari, Ilprimo A., in La Critica d'arte, II ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] ad A. L. e a Cristoforo Solari, in Arch. stor. dell'arte, VII (1894), pp. 52-55; G. Gruyer, L'art ferrarais à l'époque des pp. 22-40; W. Stedman Sheard, A. L.'s reliefs for Alfonso d'Este's studio di marmi: their significance and impact on Titian, in ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] dialogorum, in G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VII, 4, Firenze 1812, p. 1722; G. Baruffaldi, ritrattista, in Paragone, LIV (2003), 643, pp. 24-34; L'età di Alfonso I e la pittura del Dosso. Atti del Convegno, Ferrara( 1998, a cura ...
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