GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] Castelnuovo a Napoli, demolita nella ristrutturazione del palazzo sotto Alfonso I d'Aragona, e per i quali è oggi accettata nell'opera: a Rimini e a Forlì sono ambientate rispettivamente le novelle VII, 2 e XXV, 2, e pure collocata a Forlì è la ...
Leggi Tutto
DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] nel 1517 da Enrico VIII d'Inghilterra al duca di Ferrara, Alfonso 1 d'Este. Il D. si trattenne solo per pochi anni portare il dono papale della spada e, del berrettone ad Enrico VII. La cerimonia della consegna dei doni ebbe luogo presso Richmond l ...
Leggi Tutto
La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] Chiesa medievale, non era più comprensibile, dopo il VII secolo, dalla stragrande maggioranza della popolazione. Per questo che ragionato.
S. Leonardo da Porto Maurizio e s. Alfonso Maria de’ Liguori furono, nel primo Settecento (➔ Settecento, ...
Leggi Tutto
COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] avvenuto nel 1487, di Battista Guarino, al seguito di Alfonso d'Este, e che introduce l'umanista ferrarese a Venezia, cultura e politica nel XV sec. Note e docum., in Rinascimento, VII (1956), pp. 93-133; G. Cozzi, Cultura polit. e religione nella ...
Leggi Tutto
MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] , BN, fr. 854, c. 121r), dei musicisti della corte del re Alfonso X il Saggio (1252-1284) nelle sue Cantigas de Santa María (Escorial, , Gand 1993; O. Wright, s.v. Mūsīḳī, in Enc. Islam2, VII, 1993, pp. 681-688; S. Carboni, The Illustrations in the Mu ...
Leggi Tutto
ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] Parigi, Ars., lat. 1036, eseguito per Alfonso X il Saggio e derivato dal precedente).La , 1907, coll. 3005-3033; F. Boll, s.v. Hebdomas, in Pauly-Wissowa, VII, 2, 1912, coll. 2547-2578; F. Saxl, Beiträge zu einer Geschichte der Planetendarstellung ...
Leggi Tutto
GAMBARA, Uberto
Giampiero Brunelli
- Nacque a Brescia all’inizio di febbraio del 1489 dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio di Carpì. Apparteneva a una famiglia eminente di parte ghibellina ed ebbe [...] Il G. prese contatti con un capitano della guardia del duca Alfonso d’Este, Rudolf Hell, che con un compenso di 2000 nel marzo 1548 -, ne iniziò la riforma.
Al G. Clemente VII assegnò invece (ottobre 1528) il compito di insidiare in tutti i modi ...
Leggi Tutto
Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] successore di Ferdinando I (morto il 2 aprile 1416), Alfonso V "il Magnanimo", non era così vincolato a B. -1404), ivi 1998, pp. 338-61 (per i rapporti fra B. e Amedeo VII), 413-18 (per la fondazione dell'Università di Torino).
L. Jadin, Benoît XIII, ...
Leggi Tutto
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] di Leone X, ripresi nel 1523 dopo l’elezione di Clemente VII e saldati nel luglio del 1525 (Il carteggio di Michelangelo, prima in Lombardia e poi a Napoli, al seguito di Alfonso d’Avalos marchese del Vasto e del banchiere fiorentino Tommaso Cambi ...
Leggi Tutto
L’infinito è un modo non finito del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che nella tradizione grammaticale è considerato forma di base del verbo stesso ed è, di conseguenza, usato come forma [...] Giamboni, Delle Storie contra i Pagani di Paolo Orosio libri VII, I, 3, p. 28)
(2) si pentaranno testamento (Italo Calvino, Fiabe italiane I, p. 31)
(21) Il duca Alfonso sarà assai soddisfatto di aver vinto senza combattere (Corti, L’ora di tutti, ...
Leggi Tutto