MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] la fondazione (1188) del dominio estense a Ferrara. Il secondo volume inizia dal 1215 con Azzo VII, confuta la pretesa interruzione del dominio estense su Ferrara con Alfonso I e giunge a Rinaldo I.
Nel 1712 Muratori vide una missione nei pressi di ...
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Franco Arato
Nato a Vignola (presso Modena) il 21 ottobre 1672 e morto a Modena il 23 gennaio 1750, sommo erudito, fondatore della medievistica moderna e letterato dal gusto enciclopedico, non consacrò riflessioni specifiche a Machiavelli. Le sue idee politiche protoilluministiche erano certo opposte ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi del vignolese, su circa 2050 pagine complessive ne dedica più di ottocento alle «grandi opere sul ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Elio Tavilla
Muratori è considerato uno dei precursori del dibattito sulla codificazione in Italia. Tuttavia, la sua figura è stata di recente ridimensionata dalla storiografia giuridica (Tarello 1976, pp. 215-21), in quanto sostanzialmente estranea agli autentici postulati ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, al punto da rendere vano ogni tentativo di collocarle nella sfera della storia delle idee o di quella dei fatti. Eppure, ... ...
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Storico (Vignola 1672 - Modena 1750). Sacerdote, studioso di solida formazione umanistica, si dedicò, dal 1703, allo studio della storia italiana, che raccolse negli Annali d’Italia (1743-1749). L’impegno di M. sul piano civile emerge in particolare in Della pubblica felicità (1749), tra le principali ... ...
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Ludovico Antonio Muratori nacque a Vignola, nel ducato di Modena, il 21 ottobre 1672. La sua preminente vocazione di storico (cui si devono opere decisive come la raccolta dei Rerum Italicarum Scriptores in 25 volumi, i 6 volumi delle Antiquitates Italicae Medii Aevi, i 12 degli Annali d’Italia) gli ... ...
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Storico (Vignola 1672-Modena 1750). Di origini modeste, si laureò a Modena e fu ordinato sacerdote; nel 1700 divenne direttore della biblioteca di Rinaldo I d’Este. Iniziò quindi una incessante attività di ricerca storica, straordinaria per la mole, il rigore metodologico e l’indipendenza di giudizio. ... ...
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Storico e letterato (Vignola 1672 - Modena 1750). Ecclesiastico, M. orientò tutta la sua opera di storico entro un'intuizione e concezione del mondo adeguata alle esigenze della sua fede. Compilò la monumentale raccolta Rerum italicarum scriptores (24 voll., 1723-38; 25º vol. di indici nel 1751) che, ... ...
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Mario Fubini
Al rinnovato interesse per la poesia di D., che si manifesta nei primi decenni del sec. XVIII coi giudizi, a tacer d'altri, del Gravina, del Conti, del Vico, non partecipa il M., il quale anzi dimostra verso la Commedia una non dissimulata diffidenza per non dire avversione (" Troppo è ... ...
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Giulio Bertoni
Nato a Vignola il 21 ottobre 1672, morto a Modena il 23 gennaio 1750. Si potrebbe dire che il racconto della sua vita s'identifica con la sua bibliografia, perché le date della pubblicazione delle sue opere segnano le tappe più memorande della sua esistenza. Tuttavia, il periodo della ... ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] guerra per la successione di Ferdinando d'Aragona al padre Alfonso sul trono di Napoli, guerra cui lo Sforza partecipò in previsione di una guerra con Venezia, in Nuovo Arch. veneto, n.s., VII (1907), pp. 143-151; G.B. Picotti, La Dieta di Mantova e ...
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capitoli
Francesco Bausi
Datazione e circostanze di composizione
Dei cinque C. in terza rima composti da M., solo i tre di maggiore ampiezza e importanza (“Di Fortuna”, “Dell’Ingratitudine” e “Dell’Ambizione”, [...] lite poco prima scoppiata a Siena tra i fratelli Borghese e Alfonso Petrucci (v. 2) e insieme dalla diretta constatazione – il segnatura;
MA2 = Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Magliab. VII 1186;
N = Firenze, Biblioteca nazionale centrale, II ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] VIII, in città per prenderne possesso dopo la morte di Alfonso II), il 16 novembre 1598 erano avvenute in casa di altri generi de canti», per usare la dizione che compare nel VII: arie e canzonette, brani in stile rappresentativo, balletti.
La ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] nell'Impero, e nella cui capitale Savona era stato prigioniero Pio VII. La nomina venne, il 12 marzo 1813, quando la carica . riteneva "una calamità") e, poi, per mezzo di Alfonso de La Marmora inviato appositamente, un valente generale francese da ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] (1968), pp. 77-85; M. Trionfi Honorati, Il palazzo degli Antinori, in Antichità viva, VII (1968), pp. 65-80; G.L. Hersey, Alfonso II and the artistic renewal of Naples, 1485-1495, New Haven-London 1969; E. Borsook, Documenti relativi alle cappelle ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] parte del soldo, si licenziò, passando al servizio di Alfonso d'Aragona, che si era portato nei dintorni di Roma . 433 s., 436 s., 441, 443; D. Barbaro, Della storia venez., ibid., VII (1843-44), 2, pp. 995, 1005, 1010, 1013, 1057; Cronica di Napoli ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] gentildonna spagnola, Caterina Cardona, figlia del marchese Alfonso di Castronuevo e della contessa Margherita Teresa s.; B. Croce, Una giovanile canzone... di... Vico, in La Critica, VII (1909), pp. 317 s.; Id., Nuove ricerche sulla vita e le opere ...
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Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] quelli successivi - per Bona Sforza regina di Polonia nel 1556, Alfonso II duca di Ferrara nel 1562, Enrico III re di cl. III. 172 (= 2276), c. 83v.
39. Ivi., ms. it. cl. VII. 393 (= 8647), c. 211v.
40. Giacomo Franco, Habiti d'huomeni et donne ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] dell’inconscio nella psicologia moderna, Torino 1964, pp. VII-XX).
Intanto aveva ripreso a collaborare con De -37).
Nel 1976 entrò a far parte, assieme a Alfonso Berardinelli, del comitato direttivo di Quaderni piacentini. Cercò di interpretare ...
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