BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] chiedere aiuti ad Alfonso X diCastiglia. In effetti la situazione politica di Firenze guelfa si cod. Vat. lat.4957, alle cc. 83v-86r. Sul B. vedi: Delizie degli eruditi toscani, VII, Firenze 1776, pp. 204, 219; VIII, ibid. 1777, pp. 142, 217, 219; IX ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] da Dio per punire Alfonso VIII diCastiglia a causa della sua relazione con una ebrea di Toledo. F. intrattenne Lebensverhältnisse der italienischen Trobadours, in Zeitschrift für romanische Philologie, VII (1883) pp. 179 s.; R. Zenker, Zu Folquet ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] ).
Si tratta di una raccolta di sentenze morali e avvertimenti indirizzata ai figli Alfonso e Scipione palazzo del commendatore maggiore diCastiglia Luis Zúñiga y Requesens e si uniscono alla schiera dei nemici (VII, vv. 130-132). L'anno dopo il ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] occasione delle nozze tra il principe ereditario Alfonso e l’infanta Isabella diCastiglia, compose e recitò la lunga ed in Actas do XXVI Congresso Luso-Espanhol para o Progresso das Ciências, VII, Porto 1962, pp. 161-174; L. de Matos, Nótulas sobre ...
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CALVO (Calvi, Calbo), Bonifacio
Mario Cacciaglia
Nacque a Genova, da nobile famiglia, nella prima metà del sec. XIII; non esercitò incarichi pubblici in patria, né risulta che ne abbia esercitati durante [...] fasto e dalla liberalità della corte di Toledo - si recò presso Alfonso X re diCastiglia e León, vicino al quale Lebensverhältnisse der italienischen Trobadors, in Zeitschr. für romanische Philol., VII (1887), pp. 175-235; G. Gröber, Grundriss der ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] connessione fortunata con il Landfriede svevo di Enrico (VII), figlio di Federico che immediatamente lo precede nel ma chi la progetti e autorizzi, proprio come in CastigliaAlfonso X si dichiarava esplicitamente autore delle sue grandi opere non ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] (lettera ad Angelo del 16 giugno).
Di tale impiego resta la testimonianza di alcune epistole, scritte a nome del cardinale, che era confessore diAlfonso d'Aragona, al sovrani di Aragona, Castiglia e Portogallo per condolenza della prigionia del ...
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