CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] acque del Reno, e nell'autunno 1566seguì il duca Alfonso in Ungheria; ma a Vienna s'ammalò ed ebbe G. Giraldi, Opera omnia, II, Basileae 1580, p. 421; P. Sacrati, Epistularum l. VI, Ferrariae 1582, pp. 370 s.; T. Tasso, Prose, II, Firenze 1847, p. 238 ...
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GUARINI (Guarino), Alessandro, il Vecchio
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara nel 1486 da Battista di Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli, uno dei quali, Alfonso, fu letterato e commediografo.
Il padre, [...] redemit". Della missione fiorentina resta esile traccia in una lettera di Alfonso I a Michelangelo: in data 22 ott. 1530 il duca , che resistette a lungo ai tentativi di interpretazione (vi si provarono tra gli altri Andrea Tiraqueau e Vincenzo Maggi ...
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BOMBASI (Bambasi, Bombaci), Gabriele
Gianni Ballistreri
Nacque a Reggio Emilia nei primi decenni del sec. XVI da Lodovico. Di famiglia nobile, imparentata con gli Ariosto, studiò forse a Ferrara; il [...] di una futura visita di Barbara d'Austria, consorte di Alfonso II duca di Ferrara, si decise di attenderne la venuta -71; G. Tiraboschi, Biblioteca Modenese, I, Modena 1781, pp. 309-14; VI, ibid. 1786 pp. 36 s., 381-83; Le lettere di G. Tiraboschi ...
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ALBICANTE, Giovanni Alberto
Alberto Asor Rosa
Letterato milanese del sec. XVI, ebbe larga fama ai suoi tempi ed ha lasciato traccia di sé in alcune aspre polemiche con i più famosi avventurieri della [...] altra ediz. Venezia 1539), dedicandola al suo protettore Alfonso d'Avalos, marchese del Vasto, da quell' 166-167; A. Bertolotti, Il poeta A. e il duca di Mantova,in Il Bibliofilo.VI (1885), pp. 53-55; C. Bertani, P. Aretino e le sue opere,Sondrio 1901 ...
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FILOCALO, Giovanni Tommaso
Angela Asor Rosa
Nato a Troia (Foggia) intorno al 1497, dalla patria d'origine prese l'appellativo di Troiano, coi quale lo troviamo spesso indicato. Trasferitosi a Napoli [...] in giovane età, vi compì - probabilmente fra il 1510 e il 1515 - gli studi umanistici. Nella città partenopea, di cui ottenne la in occasione della maternità di Maria d'Aragona, moglie di Alfonso d'Avalos, e dedicato a Costanza d'Avalos, che insieme ...
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CRISPOLTI, Giovan Battista
Roberto Volpi
Nacque a Perugia, presumibilmente intorno al 1520, da una delle più illustri famiglie della città.
Nel 1549 fu capitaneus communis. Nel 1561 fu capitano del [...] i rapporti fra famiglie, i problemi del vivere quotidiano vi tengono senza dubbio un posto predominante. Anzi i fatti politici , che in quegli anni, sotto la guida di Alfonso Piccolomini, manteneva nella zona proporzioni notevoli, tanto che nel ...
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DELLA VEDOVA, Michele
Liana Cellerino
Nacque a Pola, probabilmente agli inizi del sec. XV.
Le uniche notizie che abbiamo del D. si desumono dal suo Lamento di Costantinopoli, connesso con la conquista [...] con la dedica, fatta per suggerimento di un frate Puzio ad Alfonso V d'Aragona, re di Napoli e di Sicilia e fautore di o parte.
Bibl.: F. S. Quadrio, Della storia e ragione d'ogni poesia, VI, Milano 1749, p. 135; L. Frati, Lamento di un istriano (M. ...
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AMPHIAREO (Anfiareo), Vespasiano
Alessandro Pratesi
Calligrafo, nativo di Ferrara, vissuto nel sec. XVI, religioso nell'Ordine dei frati minori conventuali. Le notizie che se ne hanno sono incerte e [...] non è improbabile che il nome di battesimo fosse Alfonso, poiché così lo registra il Franchini; Vespasiano sarebbe pp. 436 s.; J.-G.-Th. Graesse, Trésor de livres rares et precieux,VI,2, Berlin 1922, p. 291, sub voce Vespasiano; G. Medri, Le opere ...
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FAGIANI, Cesare
Umberto Russo
Nacque il 30 sett. 1901 a Lanciano (Chieti) da Alfonso e Anna Scaccia. Il padre, tipografo nella casa editrice di Rocco Carabba e autore di poesie in dialetto, lo avviò [...] a Lanciano nel settembre 1957). Il F. vi ritrae costumi e rituali caratteristici del mondo popolare, 1-2, pp. 117-134; F. P. Giancristofaro, Una scuola poetica dialettale, in Itinerari VI (1967), 6, p. 3; Id., Motivi e forme dell'opera diC. F., in ...
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CATO (Cati), Ercole
Tiziano Ascari
Nacque a Ferrara da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli. Sono incerti l'anno della nascita e quello della morte: certo è soltanto che morì a 68 anni e non prima del 1606. [...] il cardinale fu reggente dello Stato (1566) durante l'assenza del duca Alfonso II. Nel 1572, alla morte del cardinale, il C. ne recitò affari, ma Cesare sospettava, ed era nel vero, che vi andasse per favorire l'annessione di Ferrara allo Stato della ...
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affidamento in house
loc. s.le m. Affidamento diretto: gestione di servizi per i cittadini, affidata in proprio a entità di diritto pubblico. ◆ su uno degli ordini del giorno, (peraltro bocciati) Rifondazione trova l’alleanza della Margherita...