ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] mosse subito, con le fanterie modenesi, verso il Panaro. Vi giunse alle 3 del pomeriggio del 26 maggio e cominciò ad mille oncie d'oro per ciascuna, raccomandandole poi al cugino Alfonso X, re di Castiglia, perché provveda a maritarle onorevolmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] ) e istituendo una più avanzata notazione. Bombelli vi dichiarava di essersi ispirato in particolare ai matematici Commandino e completata da quella dei libri V-VII curata da Giovanni Alfonso Borelli (1608-1679), che vide la luce a Firenze nel 1661. ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] a venir meno alla sua neutralità. Infatti, pur aiutando Alfonso X di Castiglia nel suo intervento in Italia e pur alleandosi sconfitto, a lasciare la città. Non sappiamo se tra gli esiliati vi sia stato anche il D., che morì prima del 6 settembre di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] con il conferimento delle principali cattedre a Frisi, Alfonso Longo, Ruggero Giuseppe Boscovich, Giuseppe Parini, Cesare che avevano intrapreso la loro formazione nelle Scuole o che vi insegnavano.
Veritas et utilitas
Il motto dell’Académie des ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] 2 milioni di scudi). La proposta trovò inizialmente il favore sia di Alfonso d’Avalos, sia dell’imperatore. Ma Paolo III limitò poi l’offerta e il suo feudo fu occupato; nell’ottobre 1545 vi fu insediato un commissario ducale. Sentenze di condanna e ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] ove riuscì a guadagnare alla Francia i servigi di Alfonso d'Este, ma a Mantova una sua analoga François Ier, Paris 1887-1907, I, pp. 14, 96, 667; II, p. 319; V, p. 312; VI, pp. 56, 255, 391; VII, pp. 128, 131, 421, 535, 680, 690; VIII, p. 577; ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] è dato vedere nell'arco d'ingresso a Castel Nuovo di Alfonso V d'Aragona a Napoli (Hersey, 1973), di cui cura di A.C. Quintavalle, in corso di stampa. A. Cadei, Federico II, imperatore, in Enciclopedia dell'Arte Medievale, VI, Roma 1995, pp. 104-125. ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] il papa non si oppone, che il papa è d'accordo. Di certo vi è che il neocardinale ha messo le cose per iscritto. Ma manca una Ma le accoglienze fiorentine - così sempre Guarini in una lettera ad Alfonso I del 12 agosto - non lo sollevano di morale. È ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] ÈC. che affida ad Alfonso Parigi la fortificazione di Innsbruck, che vi fa ultimare la chiesa della Rovere, in Bollettino d'arte, XIII (1919), p. 7; A. Huber, Gesch. Österreichs, VI, Gotha 1921, pp. 24 n. 1, 28, 32; G. Pieraccini, La stirpe de' Medici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] era divisa nel senso della lunghezza in 27 parti. Vi dispose le nove cifre che rappresentano tutti i numeri. Fece lui ideati) in seguito tradotti in castigliano a Toledo, alla corte di Alfonso X detto il Saggio, re di Castiglia e di León dal 1252 al ...
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affidamento in house
loc. s.le m. Affidamento diretto: gestione di servizi per i cittadini, affidata in proprio a entità di diritto pubblico. ◆ su uno degli ordini del giorno, (peraltro bocciati) Rifondazione trova l’alleanza della Margherita...