Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] (i Sorabi); nello stesso anno dette ad Alfonso VII di Castiglia il consenso per una spedizione anche l'autore delle due lettere che annunciavano al papa l'elezione di Enrico (VI), avvenuta nel giugno 1147, e quella di Federico I nel 1152, con la ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] di Togliatti e la sua visione della politica. Togliatti vi sosteneva che il gruppo dell’Ordine nuovo aveva percorso, per ) diversi esponenti del gruppo dirigente (Angelo Tasca, Alfonso Leonetti, Pietro Tresso, Paolo Ravazzoli, Ignazio Silone), ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] utilizzazione di idraulici di notevole rilievo, come Alfonso Borelli e Vincenzo Viviani, eredi della scienza al Collegio degli elettori imperiali dal Rinuccini, poi a Carlo VI dalla stessa Anna Maria (dicembre 1711); ma il suo accoglimento ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] rimasta libera in seguito alla morte prematura, nel 1907, di Alfonso Sella, figlio di Quintino. La casa dei Corbino fu una dell'Unione nazionale fascista industrie elettriche (cfr. L'Energia elettrica, VI [1928], 1, p. 1); l'articolo dal titolo L ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] corrispondenza passò attraverso G. Lamberti, che fece il regesto delle lettere (Protocollo della Giovine Italia. Congrega centrale di Francia, I-VI, Imola 1916-1922, sub voce, principalmente voll. I e II).
Altre lettere del C. e a lui sono edite in ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] tentarono di far espellere l'A. da Torino, ma non vi riuscirono. L'A. si sforzò di far dichiarare francamente dalla L. Chiala, Le confidenze politiche di due uomini dabbene. M. d'A. e Alfonso La Marmora, in Nuova Antologia, 1º ag. 1879, pp. 431 ss., e ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] mem. della R. Deput. di storia patria per le provv. di Romagna, s. 3, VI (1888), pp. 99, 117, 350 ss., 355, 392, 394, 396, 410-415; pp. 307 s., 319 ss.; L. A. Gandini, Isabella, Beatrice e Alfonso d'Este infanti, Modena 1896, pp. 9-20, 24-28, 31; G. ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] in francese per l'editore Alcan, e in spagnolo). Vi negava la superiorità della razza anglosassone su quella latina e , "quel miserabile regattolo che risponde al nome di Alfonso XIII". Antimilitarista, fu contro il potenziamento dell'esercito e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] nella storia di Ferdinando di Valla, o nella storia di Alfonso di Bartolomeo Facio, e di Ferrante di Antonio Beccadelli detto nel 1502 come sottocollettore del denaro di San Pietro, e vi rimase fino a poco prima di morire. La sua formazione, ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] Chiaromonte, i tentativi di re Martino, e in seguito di Alfonso d'Aragona. La rifondazione del Regno siciliano sul territorio dell Palermo, Agrigento e Monreale, furono bersaglio di attacchi e vi furono presi di mira i simboli cristiani. La veemenza ...
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affidamento in house
loc. s.le m. Affidamento diretto: gestione di servizi per i cittadini, affidata in proprio a entità di diritto pubblico. ◆ su uno degli ordini del giorno, (peraltro bocciati) Rifondazione trova l’alleanza della Margherita...