AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] regnicolo come già lo stesso A. e il figlio Alfonso, fu incaricato di presentare a corte come ambasciatore del Palermo con lettere insidiosissime, riuscì a scalzare la fiducia che l'A. vi godeva. "Di qua si diede principio, a chi n'haveva voglia, ...
Leggi Tutto
BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] dovrebbero collocarsi i suoi soggiorni a Ferrara, al servizio di Alfonso I d'Este, e a Venezia.
Il B. tornò -Brini), Siena 1878; G. Vasari,Le vite..., a cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, p. 93; Nuovi documenti per la storia dell'arte senese, a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] anch’esso apparso a stampa privo delle immagini che l’autore vi avrebbe voluto, La galeria di uno dei massimi del barocco, la rinascita dalla «avvilente barbarie» propiziatasi nell’età di Alfonso re di Napoli, sotto i cui auspici «gli italiani ...
Leggi Tutto
CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] , di un monumento funebre, probabilmente destinato al principe Alfonso, unico erede del re Giovanni II, morto in 'opera di A. Sansovino nei Palazzo della Signoria, in Riv. d'arte, VI (1909), pp. 144 ss.; W. Biehl, Ein unbekanntes Marmorbildwerk des A ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Vilfredo Pareto
Luigino Bruni
Vilfredo Pareto è il maggiore economista che l’Italia abbia espresso, e tra i pochi grandi nella storia del pensiero economico. Grande soggettivamente (per la genialità [...] per i molti giudizi di valore in materia di politica economica che vi erano espressi. Con la pubblicazione del Cours, Pareto entra di diritto delle élites. I paretiani italiani (Luigi Amoroso, Alfonso De Pietri Tonelli, Guido Sensini, Ricci, Pasquale ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] e Ascanio Giraldini, per sostenere in terra polacca l'elezione di Alfonso II al trono di quel Regno, che dopo la breve pp. 252-268; C. Garboli, G., B., in Enc. dello spettacolo, VI, Firenze-Roma 1959, pp. 4-6; B. Weinberg, A history of literary ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] speranza di riuscire a sottrarsi all'obbligo di pronunciare la sentenza.
Vi riuscì, ma solo al prezzo di deludere tutti e due i Dieta Melantone entrò in rapporti con i segretari imperiali Alfonso de Valdés e Cornelius Schepper, conducendo con loro una ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] del Regno di Napoli. Il 27 giugno 1458 morì re Alfonso, e perciò il M. si credette libero dall'obbligo 1468, lasciando tutti i suoi progetti di riscatto incompiuti. Tra questi vi era il tempio Malatestiano, cui aveva dedicato negli anni della gloria ...
Leggi Tutto
CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] C. nei primi mesi di quest'anno a Milano al servizio di Alfonso d'Avalos dopo un breve soggiorno a Siena e una visita a Modena Accademici Affidati di Pavia, Pavia 1565, i versi del C. che vi furono compresi alle pp. 231-255), e delle Lettere, in due ...
Leggi Tutto
CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] tantam supplicationein". Nel marzo del 1498 offrì 20.000 ducati ad Alessandro VI per ottenere la porpora, ma inutilmente.
Il 4 giugno 1498 il C congiura capeggiata da Alfonso Petrucci contro il pontefice.
Scoperto il complotto, Alfonso Petrucci ed i ...
Leggi Tutto
affidamento in house
loc. s.le m. Affidamento diretto: gestione di servizi per i cittadini, affidata in proprio a entità di diritto pubblico. ◆ su uno degli ordini del giorno, (peraltro bocciati) Rifondazione trova l’alleanza della Margherita...