Nacque a Loreto nel 1756. Dopo essere stato inviato da Pio VI a Parigi a studiare ostetricia presso Alfonso Leroy, fu dallo stesso papa eletto alla cattedra di ostetricia dell'archiginnasio della Sapienza [...] in Roma, per lui fondata nel 1786. Fu contemporaneamente precettore delle levatrici nell'archiospedale di S. Rocco. Morì quasi ottuagenario nel 1834. Furono suoi allievi il Sernicoli, il Leonardi e il ...
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Gesuita, nato a Civitella nel 1590, entrato nella compagnia a Roma nel 1607, passò, col patriarca Alfonso Mendez, in Etiopia nel 1623, e vi fu uno dei maggiori artefici delle fortune della missione cattolica. [...] Fondò la residenza dei Nebessié, nel Goggiàm, la regione più monofisita, conseguendovi grandi risultati. Per desiderio del re Susenios, riedificò in buona parte la semi-distrutta chiesa, costruita nel ...
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Pittore, nato a Napoli il 29 marzo 1818, vi morì il 28 dicembre 1900. Appartenne al gruppo dei pittori che formarono la cosiddetta scuola di Posillipo; ma tenne viva, nella sua lunga carriera e nell'abbondante [...] operosità, la tradizione dei vedutisti italiani e stranieri. Fu figlio del pittore di genere Raffaele. Suo fratello Gabriele fu paesista e pittore di architetture: ed ebbe come seguace il figlio Giuseppe ...
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Medico portoghese, nato in Alcáçovas, nell'Alemtejo, circa il 1568. Studiò a Coimbra, e vi acquistò giovanissimo tanta reputazione, da essere mandato nell'Angola con la spedizione di Alfonso Hurtado de [...] , allora unito con la Spagna, fu chiamato a Madrid nella qualità di medico di camera di Filippo II. Stabilitosi a Lisbona, vi pubblicò, nel 1622, il trattato De septem infirmitatibus, che ebbe grande voga nel sec. XVII, e nel quale è specialmente ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] costoro Luigi Lambertenghi, il cremonese Giambattista Biffi, il lecchese Alfonso Longo e altri. Al primo saggio di Beccaria, Del V, 2003, pp. 559-566; Ricordi disinteressati e sinceri, ibid., VI, 2010, pp. 488-506).
Da questo mare di mediocrità e di ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] di Pieve di Cento per le nozze di Lucrezia Borgia con Alfonso d'Este. Perciò prudentemente "se ne fugitte a Savona Fantaguzzi, p. 137), dove restò esule sino alla morte di Alessandro VI e alla contemporanea malattia del Valentino. Il 3 sett. 1503 il ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] a Firenze per udire le lezioni di greco di Francesco Filelfo; vi conobbe anche Leonardo Bruni, Poggio e altri celebri umanisti. Dopo si stava facendo vicina, dopo che la morte di re Alfonso di Napoli (27 giugno 1458) risollevò la questione della ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 212: "dicte due parti [sc. la vittoria a Napoli di Alfonso e la spedizione lombarda di Renato d'Angiò, 1453]... haveranno a G. Valentinelli,Bibl. Mss. ad S. Marci Venetiarum, Venezia 1873, VI, p. 103. Roma instaurata: per l'epitome di A. Ivani, ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] dello zio Silvio Spaventa, divenuto tutore suo e dei fratello Alfonso, dopo la morte dei genitori e della sorella nel una tensione morale che è dei critico e del lettore che vi si riconosce e che diviene garanzia primaria, ma paradossalmente esterna, ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] e militare la sua elezione ebbe immediatamente effetti positivi: Alfonso d'Este, che già si era ripreso Reggio e che lo tormentava, fece il suo ingresso in Bologna; il 13 dicembre vi giunse Carlo V.
Numerose erano le questioni aperte. Se a Carlo V ...
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affidamento in house
loc. s.le m. Affidamento diretto: gestione di servizi per i cittadini, affidata in proprio a entità di diritto pubblico. ◆ su uno degli ordini del giorno, (peraltro bocciati) Rifondazione trova l’alleanza della Margherita...