Poco si conosce di sicuro intorno a questo viaggiatore, a cominciare dal nome, la cui forma è tutt'altro che certa. Certo è invece che dovette nascere a Venezia, probabilmente un po' più tardi della metà [...] quando era console veneto ad Alessandria messer Francesco Marcello. Dal Cairo l'A. passò in India, e vi rimase oltre una ventina d'anni. Alfonso d'Albuquerque, partendo dal Malabar dopo la sua prima spedizione in sul finire del gennaio 1504, condusse ...
Leggi Tutto
Architetto e pittore, nato probabilmente a Roma verso la metà del sec. XVI; morto a Loreto nel 1613. Lo troviamo la prima volta a Napoli ad attendere alla costruzione del convento e della chiesa di S. [...] la loggia dell'Arringo in Ascoli, e il disegno della chiesa di San Pietro in Valle di Fano.
Bibl.: B. De Dominici, Vita di pittori... napoletani, Napoli 1742-43, II, pagina 25 seguenti; G. Sobotka, in Thieme-Becker, Künstler-Lexicon, VI, Lipsia 1912. ...
Leggi Tutto
ORSINI, Orso
Piero PIERI
Appartenne al ramo dei conti di Soana e di Pitigliano. Figlio illegittimo di Gentile di Bertoldo, si diede presto alle armi, al servizio d'Alfonso d'Aragona. Nel 1443 passò [...] al servizio di Francesco Sforza e con lui rimase fino al 1449. Passò poi ai Veneziani, e vi rimase un decennio. Scoppiata la guerra di successione nel regno di Napoli, seguì Giovanni d'Angiò, contribuendo alla vittoria di Sarno (7 luglio 1460). Alla ...
Leggi Tutto
Originale scrittore senese, rampollo di nobile stirpe, nacque, probabilmente, nel 1339. Entrò fra gli agostiniani nel 1353. Dopo un primo periodo di dissipazione, si diede a vita penitente, condotta quasi [...] libertà di stile e gli svolgimenti grammaticali caratteristici e inusitati.
Bibl.: S. Morpurgo, in Rivista critica della letteratura ital., VI (1890), p. 42; A. Masseron, Les Exemples d'un Ermite Siennois, Parigi 1904; A. Marenduzzo, Gli Assempri di ...
Leggi Tutto
Nato a Tasswitz, in Moravia, nel 1751, morto a Vienna nel 1821. Di povera famiglia, egli si chiamava Giovanni Dwozák; ma il cognome fu sostituito dalla sua forma germanica Hofbauer (Hoffbauer), e anche [...] vita eremitica nei pressi di detta città (1782). A Roma entrò fra i redentoristi, recentemente fondati da S. Alfonso de' Liguori (v.), vi fece la professione e fu ordinato sacerdote (1785). Inviato a Vienna, non riuscì a fondarvi una casa della sua ...
Leggi Tutto
Nato a Boades circa il 1370, morto a Blanes (diocesi di Girona) il 9 marzo 1444. Qui trascorse la più parte della sua vita, prima come prebere claver, poi, dal 1410, come rector della chiesa di S. Maria. [...] la storia di Aragona e Catalogna: dalle origini comitali all'avvento di Alfonso V (1416), figlio dì Ferdinando d'Aragona. I primi influssi del Rinascimento vi si manifestano nello studio diretto degli antichi storici e geografi, nell'uso delle ...
Leggi Tutto
Vocabolo arabo (qā'immaqām "sostituto, luogotenente"), preso nel senso attribuitogli per la prima volta nella legge ottomana sui vilāyet del 7 giumȧdà II 1281 èg. (7 novembre 1864), ossia di capo della [...] II, il vocabolo caimacám fu introdotto nella gerarchia militare per designare il tenente colonnello; dati gli stretti legami di allora fra la Turchia e l'Egitto, il grado e il nome passarono anche all'esercito egiziano e vi rimangono ancor oggi. ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Besozzo
Pittore e miniatore. Operò nel sec. XV. Figlio e scolaro di Michelino da Besozzo, viene menzionato insieme con questi nel 1421 in documenti dell'opera del duomo di Milano. Dovette [...] Battista, nella stessa chiesa. Divenne pittore di corte di re Alfonso, e come tale è ricordato in documenti del 1458 o 1488 e vivace narratore di storie sacre e profane, egli vi mescola, fedele al carattere della pittura lombarda della prima metà ...
Leggi Tutto
MESOLA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Borgo del Ferrarese (Emilia), a 1 m. s. m., e a 68,5 km. a ENE. di Ferrara, sulla destra del Po di Goro. Le case sono sorte fra la Valle Vallona, il Canal Bianco [...] le domina il castello a 4 torri, che il duca Alfonso II, nel 1578, fece costruire, per servirsene come dimora 1931. Agricoltura, pesca e caccia sono le risorse economiche; vi è anche qualche industria. Linee automobilistiche uniscono Mesola con ...
Leggi Tutto
Presunto vocabolo arabo che, a partire per lo meno da Agostino Nifo (già in uno scritto del 1492) e fino a tutto il sec. XVII, figura in libri filosofici e medici europei come equivalente di "datore delle [...] vocabolo astrologico arabo dimso in occidente, ma di altro significato.
Bibl.: C. A. Nallino, in Giorn. crit. d. fil. it., VI (1925), pp. 84-91 (ove si aggiunga che il vocabolo si trova anche incidentalmente inserito nella traduzione latina, fatta da ...
Leggi Tutto
affidamento in house
loc. s.le m. Affidamento diretto: gestione di servizi per i cittadini, affidata in proprio a entità di diritto pubblico. ◆ su uno degli ordini del giorno, (peraltro bocciati) Rifondazione trova l’alleanza della Margherita...