Gesuita italiano e martire, nacque il 2 ottobre 1550 ad Atri, quinto figlio di Giov. Girolamo, duca di Atri, e di Donna Margherita Pii. Dopo vive opposizioni, fu ricevuto nel noviziato di Roma da S. Francesco [...] più a lungo, si fece richiamare a Goa. Fatto superiore della missione nella penisola di Salsete, vi si recò con altri quattro compagni: i pp. Alfonso Paceco, Pietro Berno, Antonio Francesco e il coadiutore Franceso Aranha; ma v'incontrarono una fiera ...
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Scrittore olandese, poeta lirico e commediografo. Nacque ad Amsterdam nel 1585 dove il padre era un calzolaio e morì nel 1618. Il giovane Gerbrand, che doveva fare il pittore, entrò come allievo nello [...] ai romanzi cavallereschi spagnoli: Roddrick ende Alphonsus (Rodrigo e Alfonso, 1611), Griane (1612) seguiti più tardi da Lucelle assai divertente per le scenette spiritose. L'autore vi mette in ridicolo un avventuriero fiammingo bugiardo e spaccone ...
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. Nobile famiglia veronese, che ebbe parte importante nella vita del Comune, e tenne, dopo la IV Crociata, per quasi due secoli la signoria dell'isola di Eubea. Traeva il suo nome dall'avere la casa sulla [...] ebbe tutta l'isola di cui fece omaggio a Venezia (1209), che vi tenne un bailo a Negroponte, e, alla sua morte (1216), nel 1336), figlia di Bonifacio e Agnese de Cicon, che sposa Alfonso Federico d'Aragona, bastardo di Federico II re di Sicilia.
Bibl ...
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Scrittore drammatico, nato nel 1625 a Madrid da madre spagnola e da padre messinese - oriundo greco, Giacomo Diamanti -, e morto a Madrid nel 1687. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, conseguì il grado [...] Sono di diverso carattere, secondo la tradizione, ma vi spesseggiano e hanno rilievo tipi e caratteri di spacconi e artisti posteriori. La prima si riferisce al lungo amore di don Alfonso VIII (1158-1214) con Doña Hern10sa, la bella ebrea Rachele di ...
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Vocabolo reso popolare in Europa dai libri di viaggi in Turchia a partire almeno dagl'inizî del sec. XVII: Pietro della Valle nelle lettere del 1614 già usa deruisc (al plur. deruisci) per designare gli [...] al ṣūfismo (v.) od ascetico-mistica musulmana, con vita da mendicante e segregata dal consorzio umano; più tardi, sorte nel sec. VI èg. (XII d. C.), le confraternite religiose musulmane, l'arabo faqīr e il persiano darwīsh presero a designare anche i ...
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SFORZA, Alessandro, signore di Pesaro
Giovanni Battista Picotti
Figlio illegittimo di Muzio Attendolo Sforza, nacque a Cotignola nel 1409. Orfano del padre a quindici anni, seguì la scuola militare [...] di vicemarchese (1433); combatté presso Camerino Niccolò Fortebraccio, che vi fu ucciso (1435) partecipò a tutte le guerre della Marca 1453 in soccorso dei Fiorentini, tolse alle genti di Alfonso d'Aragona Foiano della Chiana; capo delle milizie del ...
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MARCABRUNO
Salvatore Battaglia
. Trovatore provenzale, che svolse la sua attività fra gli anni 1130-1150. Originario della Guascogna, di oscuri natali, allevato in una casa di signori, il M. ebbe Cercamon [...] presso il potente conte di Tolosa Alfonso Giordano e presso Alfonso VII di León e di Castiglia, fragmenta, Torino 1932, pp. 392-408.
Bibl.: P. Meyer, M., in Romania, VI (1877), pp. 119-129; K. Lewent, Beiträge zum Verständnis der Lieder M., in ...
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Capoluogo di cantone del dipartimento dell'Hérault (Francia), con 18.447 ab. (1926). Situata a piè d'una montagna vulcanica, questa città dista attualmente 4 chilometri dal mare.
Fondata dai Rodii su di [...] scarso sviluppo le libertà comunali; pertanto, nel 1271, alla morte di Alfonso di Poitiers, Agde fu annessa alla corona di Francia. All'epoca delle guerre di religione, vi mise qualche radice il calvinismo, ma senza farvi molti proseliti. Abbastanza ...
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Espressione araba divenuta tecnica nel diritto musulmano, la quale significa "sede della guerra" e designa il complesso dei territorî soggetti a dominio non islamico e non abitati da musulmani; il resto [...] pace perpetua con essi è inammissibile. Se un territorio abitato da musulmani cade in potere definitivo degl'infedeli, senza che vi sia speranza di riscossa, esso diventa dār al-ḥarb e i suoi musulmani hanno l'obbligo di emigrare, secondo il diritto ...
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Incisore in pietre dure e medaglista. Nacque nel 1496 da Bernardo orefice. Operò prima alla corte di Alfonso I d'Este; recatosi a Roma, vi lavorò per i cardinali Ippolito de' Medici e Giovanni Salviati, [...] poi per Clemente VII che lo nominò nel 1534 maestro di zecca (carica da lui tenuta con una interruzione fino al 1545) e per il cardinale Alessandro Farnese; si ritirò infine a Faenza dove morì nel 1553. ...
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affidamento in house
loc. s.le m. Affidamento diretto: gestione di servizi per i cittadini, affidata in proprio a entità di diritto pubblico. ◆ su uno degli ordini del giorno, (peraltro bocciati) Rifondazione trova l’alleanza della Margherita...