. Famiglia di botanici. Augustin-Pyramus, botanico celebre specialmente nel campo della sistematica, nacque a Ginevra nel 1778, morì ivi nel 1841. Si laureò in medicina, a Parigi, nel 1804. Verso tale [...] sotto una forma più concisa con la collaborazione di suo figlio Alfonso, sotto il titolo di Prodromus systematis naturalis di cui videro la , figlio del precedente, nacque a Ginevra nel 1836 e vi morì nel 1918. Collaborò al Prodromus, fondò col padre ...
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PESSAGNO
Guido Almagià
. Famiglia genovese di marinai e di uomini politici. Si ricorda un Guglielmo P., anziano di Genova nell'anno 1262 e un Niccolò P., che fu uno degli ambasciatori inviati dalla [...] di Jerez, fu liberato nel 1340, e nel 1342 ebbe da Alfonso IV l'amministrazione di alcuni beni ecclesiastici.
Emanuele ebbe tre figfi nel 1506 difesa valorosamente contro i Mori di ‛Abd Allāh, vi rimase sino al 1508, e morì poi combattendo contro i ...
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N Vocabolo arabo d'origine persiana, italianizzato in divano (fr. e ingl. divan, sp. diván, ted. Diwan), il quale è andato assumendo significati svariatissimi, che qui riassumiamo.
1. La parola araba, [...] composti di rozza armatura di legno coperta da materasso e tappeti, forniti di cuscini e disposti lungo le pareti (le persone vi si sedevano a gambe incrociate e scrivevano tenendo i fogli di carta sulla mano sinistra), ha fatto sì che il nome dīwān ...
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. Misure cautelative verso la Chiesa adottate spesso dagli stati dal basso Medioevo in poi, per sottoporre al controllo statale atti pontifici, specie conferimenti di benefici e scomuniche.
Misure siffatte [...] del 30 aprile 1418 revocò la facoltà, che Urbano VI in vista dello scisma aveva concessa ad alcuni prelati, diritto si generalizza: Martino I di sicilia lo adotta nel 1408, Alfonso V di Aragona nel 1423, nel Napoletano è introdotto nel 442, Luigi ...
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Figlio primogenito di Umberto II, conte di Savoia, e di Gisella, figlia di Guglielmo II, conte della Franca Contea, nacque verso il 1095 e successe al padre il 19 ottobre 1103. Per lui, minorenne, tennero [...] Umberto, erede e successore, Matilde, che sposò nel 1146 Alfonso Henriques re di Portogallo, Alice, che sposò Umberto III di andò sposa ad Archimbaldo VII di Borbone. A contrasti con Luigi VI allude una lettera al conte di Pietro, abate di Cluny, nel ...
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VICOVARO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto Almagià
Ignazio Carlo Gavini
Giovanni Colasanti
Paese del Lazio, nella valle dell'Aniene, situato in posizione caratteristica, a 308 m. s. m., su un ripiano rettangolare, [...] 593 la saccheggiarono. Ma furono i Saraceni che nell'877 vi resero impossibile la permanenza degli abitanti. La vecchia località castello Valde forte di Vicovaro Alessandro VI ebbe nel 1494 un convegno con Alfonso II di Aragona che si vedeva ...
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Pittore, nato a Napoli nel dicembre del 1841, vi morì il 23 agosto 1915. Fu assistito nella sua prima educazione artistica da suo padre Carlo Tito. A Roma studiò col Marchetti e col Consoni; a Napoli fu [...] scolaro del Mancinelli e, nella pittura di paesaggio, di Nicola Palizzi. Il D. è da considerare come l'ultimo dei pittori napoletani nel quale sopravvisse il gusto dello stile decorativo settecentesco, ...
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Giacomo Fournier, nato di umile origine a Zaverdun, nella contea di Foix, professò i voti nel monastero cisterciense di Boulbonne, e si addottorò in teologia a Parigi. Nel 1311 fu eletto abate del monastero [...] di Deux e a Giovanni d'Amiel. Per gl'intrighi di Filippo VI di Francia, contrario a un'intesa tra papa e imperatore, vide La conciliazione da lui promossa dal 1337 fra Alfonso XI di Castiglia e Alfonso IV di Portogallo ebbe il merito di consolidare ...
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Pittore, nato, secondo il De Dominici, in Napoli il 10 dicembre 1622, morto ivi nei primi giorni del 1654.. La data iniziale della sua carriera può esser fissata nel 1638-39, tra la morte di Battistello [...] 2ª ed., III, Napoli 1840; H. Voss, B. C., in Münchner Jahrb. d. bild. Kunst, 1911; P. Hermanin, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VI, Lipsia 1912; A. De Rinaldis, B. C. ed alcuni suoi nuovi quadri, in Rass. d'arte, IV (1917), pp. 179-86; id., B. C ...
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Uomo di stato e storico spagnolo, nato a Malaga l'8 febbraio 1828, assassinato a Santa Agueda da un anarchico l'8 agosto 1897. Laureatosi in giurisprudenza, fece le sue prime armi nel giornalismo, ma intraprese [...] egli fu eletto deputato alle Cortes costituenti del 1869. Vi si palesò come sempre uomo di principî conservatori temperati, partiti conservatore e liberale. Nel 1885, dopo la morte di Alfonso XII, il C. assunse per qualche tempo la presidenza della ...
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affidamento in house
loc. s.le m. Affidamento diretto: gestione di servizi per i cittadini, affidata in proprio a entità di diritto pubblico. ◆ su uno degli ordini del giorno, (peraltro bocciati) Rifondazione trova l’alleanza della Margherita...