FROMISTA
M. Nuzzo
FRÓMISTA, Abbazia di
Abbazia benedettina della Spagna nordoccidentale, nella Vecchia Castiglia, situata presso il piccolo centro omonimo (prov. Palencia) e stazione di sosta lungo [...] 11°, durante il regno diAlfonsoVI, quando l'attività costruttiva, legata al cammino di Santiago de Compostela da un cui presenza sarebbe ravvisabile anche in San Isidro diLeón e nella cappella castrale di Loarre in Aragona (Gómez-Moreno, 1934; ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] (Londra, BL, Add. Ms 42555), il Salterio diAlfonso, ante 1284 (Londra, BL, Add. Ms 24686 di fiere e ancora di gazzelle, scimmie, ecc.; ma vi compaiono anche rappresentazioni di a. fantastici, come il grifone-tigre, combattimenti di belve - del leone ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] provinciale tardoromana e nei valori nuovi che vi infuse il cristianesimo. I centri più centro nello scriptorium creato da Alfonso X nell'Alcázar di Siviglia; tra le opere arabo, da Samarra al patio dei Leoni dell'Alhambra e ai mudéjares sivigliani ...
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BARCELLONA
J. Yarza Luaces
(lat. Barcino; catalano Barcelona)
Città della Spagna nordorientale affacciata sul Mediterraneo, capoluogo della Catalogna. B. ebbe notevole importanza nel Medioevo, soprattutto [...] i Altet, 1978). Alla fine del sec. 12° il re Alfonso II il Casto commissionò due cartulari (Liber Feodorum Maior e Liber Feodorum Ceritaniae) che, come altri precedenti, realizzati a León, in Galizia e nelle Asturie, sono illustrati da numerose ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] dell'Ordine. Il cardinale Alfonso Gesualdo, finanziatore dell'opera, parere di Giacomo Della Porta, suo architetto. Questi vi apportò Leon Battista Alberti, Bramante e Palladio e alla temperie culturale alimentata dalle chiese romane del Gesù e di ...
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ARAGONA
M. C. Lacarra Ducay
(spagnolo Aragón)
Regione della Spagna nordorientale che comprende le attuali prov. di Huesca, Saragozza e Teruel. Il nome deriva dal fiume Aragón, che nasce a Escalar (Huesca [...] Alfonso II (1162-1196) e Pietro II (1196-1213), che necessitavano di , Monasterios de Veruela, Rueda y Piedra, Leon 1979; M.C. Lacarra Ducay, s.v , escultura y pintura gótica), in Gran Enciclopedia Aragonesa, VI, Zaragoza 1981, pp. 1551-1563; J.F. ...
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VITORIA
S. de Silva y Verástegui
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. di Alava, nella comunità autonoma delle prov. basche.
La città deve la sua origine al re di Navarra Sancio VI [...] attuale venne iniziata con Alfonso VIII verso il 1204 utilizzando parte di un muro anteriore e le mura di Sancio VI il Saggio. L' 14°, e sulla parte frontale gli stemmi di Castiglia e León, allusivi al patronato regio esercitato su questa chiesa ...
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EVORA
M.L. Real
ÉVORA (lat. Liberalitas Iulia, Ebora)
Città del Portogallo situata nella regione dell'Alentejo, É. ebbe fin dall'Antichità la funzione di nodo viario lungo una delle principali rotte [...] della chiesa di São Francisco - molto trasformata nel sec. 15° per volontà diAlfonso V, che vi fece costruire , Évora 1980; J.M.F. Caton, San Mancio. Culto, leyenda y reliquias, León 1983; V. Jorge, Der Dom von Évora (tesi), Freiburg im Brsg. 1984; J ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] nella sua Siena tanti illustri umanisti, a cominciare da Leon Battista Alberti (1404-1472), che vi spese un intero mese nel 1443, al seguito di papa Eugenio IV. È persino inutile sottolineare l'interesse di un uomo come l'Alberti per il mondo delle ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] Besançon, Bibl. Mun., 551), e quelli delle Cantigas de Santa María diAlfonso X il Saggio, datati entro il 1284 (Escorial, Bibl., T.I versione iconografica della Vergine orante, su emissioni diLeoneVI (886-912); in quella della Nikopoiós ('colei ...
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