MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] , la Provenza, il Regno di Sicilia, dove conobbe il re Alfonso d'Aragona, e Londra, città in delle Facezie del Piovano Arlotto, in Il Bibliofilo, V (1884), pp. 145-148; P. Bologna, Di una edizione antica delle Facezie del Piovano Arlotto, ibid ...
Leggi Tutto
ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] a ottenere alcuni uffici. Alle nozze diAlfonso d'Este dovette anche fare più stretta Aragona, ci è nota indirettamente da un cenno contenuto nell'Elogio di Isabella div. lo studio già citato di von Arx, pp. 695-99, che almeno per la seconda di ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] in quegli anni Tullia d'Aragona, e presso di lei molti giovani si radunavano per desideri e negli affetti. Nella satira V il B. traccia con semplicità un Ferrara. Nel 1562 è al seguito del duca Alfonso II, durante la visita compiuta da quest'ultimo ...
Leggi Tutto
BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] di Ferrara (1481-84), e la canzone sulle disgrazie d'Italia rivolta ad Alfonsodi Calabria Aragona duchessa di Milano e di Bari, in Arch. stor. lombardo, s. 5, XLVIII (1921), pp.308-311; M. Pesenti Villa, La corte di Lodovico il Moro, Milano 1922; V ...
Leggi Tutto
BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] uffici di Ugo di Villafranca, il B. passò in Catalogna al servizio diAlfonso d'Aragona, che sono del resto in quasi tutti gli studi che si occupano di Gasparino. Per la carriera universitaria, v. Z. Volta, Dei gradi accademici..., in Arch. stor. ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] di certo fiorentina. Le rime a Julia sono sessantasei. Uno strambotto a Isabella d'Aragona due figli naturali: Alfonso Maria e Virginia.
Amico di Serafino de' Ciminelli edizioni fino al 1565. Per la biografia v.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d ...
Leggi Tutto
ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] di quello, una pensione di quindici ducati (lire-oro 63,75).Negli anni 1482-84 seguiva AlfonsoAragona gli aveva concesso la prepositura di San Marco di Luco e una pensione annua di u. Leipzig 1929, p. 65;V. Rossi, Il Quattrocento,Milano 1933, pp ...
Leggi Tutto
DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] rapida rievocazione delle lodi di Siena, il primo libro è incentrato sulla guerra portata da Alfonso d'Aragona in Toscana contro i quattro anni del decennio: dall'assedio di Sorano agli interventi dei papi Niccolò V e Callisto III., alle rovinose ...
Leggi Tutto
COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] Alfonso Trotti costituiscono un intrico tale di relazioni personali e letterarie, di amicizie e di polemiche, di rivalità e di stor. lomb., XIII (1886), p. 81 s; V. Rossi, Di un poeta maccheronico e di alcune sue rime ital., in Giorn. stor. della lett ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] presso la corte diAlfonso d'Aragona, legandosi quindi al circolo unianistico di quella città. Morto alcuni anni dopo Alfonso (27 luglio 1458 , questo abbozzo ne costituisce i libri I, II, V. Anche durante il suo primo viaggio in Spagna, nel ...
Leggi Tutto
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...