D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] di stima che lo legava ad Alfonso, futuro re, ed all'epoca (alla fine cioè degli anni '80) duca didi storia patria, ms. XX. a. 16, pp. 246-48) che ha parole non stereotipe per esaltare la fedeltà del D. alla casa d'Aragona sint regalia, v. vectigalia ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] il Gambiglioni fino al 1444 (De synd., v. Doctor II, An doctor seu advocatus, Aragona, Suppl., II, Milano 1969, tav. 52b). Nella veste di consigliere il D. fu interrogato da Alfonso sulla legittimità delle pretese dei fratello Giovanni alla corona di ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] giunse a Milano la sorprendente notizia della cattura diAlfonso d'Aragona nella battaglia di Ponza. Sono noti gli sviluppi che, di Francia e a Firenze, fu pensiero costante di Niccolò V, specie dopo la caduta di Costantinopoli (29 maggio 1453), di ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] portò alla deposizione di Gregorio XII e di Benedetto XIII e infine all'elezione di Alessandro V. L'opera dell di pace di Filippo Maria Visconti con Alfonso d'Aragona. Nel settembre un gruppo al comando di Abramo Fregoso penetrò in città, sperando di ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] tra Venezia, Milano e Firenze, poi estesa al papa Niccolò V e al re di Napoli Alfonso d'Aragona, rispondeva allo scopo di conservare l'assetto territoriale stabilito dalla pace di Lodi. Il giurista richiesto del suo autorevole parere, esaminati i ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] e Ferdinando d'Aragona, futuro re di Napoli; intrattenne, inoltre, rapporti con Alfonso re del Portogallo. Agli attestati della loro amicizia si unirono altre significative concessioni: nel gennaio 1453 aveva avuto da Niccolò V il patronato sulla ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] diDidi diritto civile con un salario didi un collegio di esame di dottorato di Iacopo didi accettare le offerte di pace del re di Napoli Alfonso d'Aragonadidi gonfaloniere dididi Stato di Firenze di guardia e balia, 224, cc. 80r, 98r; Capitani dididi ...
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MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] diAlfonso d’Aragona, ostacolato dal pontefice nelle sue pretese al trono di Napoli, e di Venezia nel contenzioso che l’opponeva a Ludovico di Teck, patriarca di Mittelalter, V, Stuttgart 1850, pp. 89-97; L. Moriani, Notizie sulla Università di Siena, ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] titolo di conte palatino, mentre da Alfonso d'Aragona, re di Napoli, ottenne nel 1442 il privilegio di inserire ., Manoscritti, 119, c. 33r; Ibid., Mediceo avanti il Principato, III, 42; V, 227; XI, 32; Ibid., Provvisioni, reg. CXI, c. 195r; Ibid., ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] Stato pontificio e forse con lo stesso re di Napoli, Alfonso d'Aragona.
Uno dei punti di riferimento più saldi a Roma nei mesi che romano, Roma 1797, p. 66; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma…, V, Roma 1874, p. 168 n. ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...