DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] il papa, gli altri con Ferrante d'Aragona nel conflitto riaccesosi tra Roma e Napoli casa di Simone Coco, ospite diAlfonso duca di Calabria, in veste di intermediario a cura di I. Maïer, Torino 1971, p. 245, Centuria II 10, 35, a cura diV. Branca- ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] coadiuvato dal suo collega nel tribunale concistoriale Niccolò Aragonia, illustrasse personalmente le ragioni della Santa Sede, a Carlo Vdi ottenere da Alfonso una proroga di tre mesi, prolungata poi con un espediente procedurale di altri quattro ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] con un salario di ventiquattro onze. Nel 1420, sempre giudice, seguì il re, AlfonsoV, in Sardegna, partecipando II (1947), p. 191; J. Vicens Vives, Fernando el católico príncipe de Aragón, rey de Sicilia. 1458-1478, Madrid 1952, p. 88; per Giovanni ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] 1442. Quando Alfonso d'Aragona conquistò Napoli, il C. ottenne immediatamente la castellania di Castel Capuano, p. 757; G. Caetani, Regesta chartarum, IV, San Casciano Val di Pesa 1929, pp. 219, 222; V, ibid. 1930, p. 38; J. F. von Schulte, Die ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] con ottimo esito le trattative per staccare Alfonso d'Aragona dal fratello Giacomo di Sicilia e per pacificarlo con Carlo d sua morte, gli diedero come successore Ladislao V, figlio di Venceslao II, re di Boemia. Né la sua opposizione poté impedire ...
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Giureconsulto e uomo politico, nato dalla nobile famiglia milanese, morto nel maggio del 1460. Fu lettore di diritto civile a Pavia dal 1418 al 1427, consigliere ducale dal 1427, oratore a Sigismondo (1424), [...] Carmagnola. Dal duca Filippo Maria ebbe l'incarico di comporre i dissensi tra Amedeo VIII di Savoia e il marchese del Monferrato (1434) e di stabilire le condizioni per la liberazione diAlfonso d'Aragona (1435), e ottenne nel 1436 l'investitura del ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] prelato di fiducia che egli stesso avrebbe designato nel 1423 confessore diAlfonso d'Aragona e poi of the Reformation, Baltimore 1983, p. 216.
M. Dykmans, Le sacre de Martin V, in Id., Le cérémonial papal de la fin du Moyen Âge à la Renaissance, III ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] di Berenice, nata da Mario Bandini e andata in moglie ad un Alfonso Bardi. La decisione della adozione e della continuazione diAragona aveva fasc. VI (giugno), p. 487; II, ibid. 1759,fasc. V (nov.), pp. 337-342;G. Savini, Elogio istorico per l' ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] di Spagna, chiamate a finanziare la nuova politica imperiale di Carlo V, senza però assumere responsabilità di governo: nel febbraio del 1520, avviata la riforma amministrativa dell'Aragona 100-119; E. Boehmer, Alfonsi Valdesii litterae XL ineditae, ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] di fiducia sia di Enrico VIII sia di Carlo V, il quale come nipote di Caterina d'Aragona era il vero antagonista del re d'Inghilterra. Il proposito di non impegnarsi a favore diAlfonso de Valdés e Cornelius Schepper, conducendo con loro una serie di ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...