BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] successo ottenne l'intervento compiuto presso il duca Alfonso della marchesa di Mantova Isabella d'Este Gonzaga, la quale Aragona. Sposò in Mantova il 26 febbr. 1498 Polissena di Cristoforo Castiglione e di Luigia Gonzaga, divenendo così cognato di ...
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GHERARDI, Francesca (Checca)
Simona Feci
Figlia del conte Marcello, nacque a Roma nel 1709.
Scarsissime sono le informazioni che permettono di delinearne un profilo biografico organico, e ciò è tanto [...] di Spagna, Troiano Acquaviva d'Aragona, il quale aveva ricordato all'influente nipote di altri edifici di Roma dal sec. XI fino ai nostri giorni, a cura diV. Forcella . Ravasi, Un milanese a Roma. Lettere diAlfonso Longo agli amici del "Caffè" (1765- ...
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MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] Aragona, duca di Calabria, eseguì varie medaglie, tra cui le due della National Gallery of art didi Lorenzo il Magnifico per gli anni 1473-74, 1477-92, a cura di M. Del Piazzo, Firenze 1956, pp. 242, 273, 279, 326; G.L. Hersey, Alfonso cura diV. ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] Stato pontificio e forse con lo stesso re di Napoli, Alfonso d'Aragona.
Uno dei punti di riferimento più saldi a Roma nei mesi che romano, Roma 1797, p. 66; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma…, V, Roma 1874, p. 168 n. ...
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DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Nacque nel 1410 da Guglielmo, conte di Montescaglioso e Bisceglie e duca di Andria (non da Giacomo, principe di Taranto, come afferma il Toppi), e da Antonia Brunforte. [...] del Sacro Regio Consiglio, con la provvigione annua di 1.000 ducati.
Morto Alfonso d'Aragona (27 giugno 1458), il D. si mantenne fedele , poco prima della di lui morte, il modo in cui si era svolta la visita di Niccolò V al corpo di s. Francesco. Il ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] , nel suo clero. Il progetto venne approvato dal papa Niccolò V con la bolla del 15 maggio 1451 e il numero dei turbolenta, per fistabilire la pace. Nel 1456 il re di Napoli Alfonso d'Aragona lo designò suo consigliere perpetuo e commissario; con un ...
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PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] a quella del giurista Filippo Lazzari, cui nell’Ep. V annunciava la nascita di un figlio, del quale lo stesso Lazzari fu padrino ( le sorti di Siena si saldarono alle mire degli Aragona e si formò la fazione degli emergenti di re Alfonso, guidata da ...
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ANGUILLARA, Everso (Avverso)
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Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] a Rinaldo Orsini assediato in Piombino da Alfonso d'Aragona. Com'è noto il tentativo diAlfonso fallì, né l'A. ebbe da che anzi trovò modo ai primi del 1445 di ottenere un'assoluzione completa da Niccolò V. Ma intanto si erano gravemente turbati i ...
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BONAVENTURA da Siena
Enrico Cerulli
Il suo casato e le vicende della sua vita prima del soggiorno in Spagna non sono noti. Egli appare nel 1264 alla corte del re di Castiglia, Alfonso X il Savio, a [...] re Pietro III d'Aragona conferisce la dignità di suo familiare "familiarem nostrum di B., che nel testo castigliano) è espressamente citato da Fazio degli Uberti nel Dittamondo (libro V della Scala in Spagna, dallo stesso Alfonso X il Savio (nel suo ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] a T. Gritti, oratore della Repubblica di Venezia presso Alfonso d'Aragona, e ritornava alla corte papale il 15 agosto con lo stesso Gritti, incaricato dalla Repubblica veneta di esporre al papa Niccolò V le intenzioni veneziane relative alla pace con ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...