BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] diAlfonsoV, il Magnanimo, dell'anno 1452 con il quale si confermavano le concessioni feudali esistenti, di diritto o di fine di mostrare la legittimità delle successioni dinastiche, sino a Ferdinando il Cattolico, nei Regni di Sicilia e diAragona. ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] era stato probabilmente già confermato da Alfonso il Magnanimo nel 1451; il B di Sisto IV e col regno di Ferdinando diAragona. Altra opera di historia, XVI (1890), pp. 563-572; Id., Fra-v Felite de Barbieri y la Inquisición de Sicilia, ibid., XIX ...
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MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] rocca di Ostia su incarico del re Alfonso II d'Aragona, alleato dell'esercito di Alessandro di Stato di Napoli, ibid., XXXIII (1952), p. 140; R. Filangieri di Candida, Arrivo di Ferdinando il Cattolico, in V Congreso de historia de la Corona de Aragón ...
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PONTANO, Lodovico
Thomas Woelki
PONTANO, Lodovico (Ludovicus Romanus). – Nacque probabilmente verso il 1409 a Cerreto di Spoleto dal medico Sante Pontano. Non si conosce il nome della madre.
L’anno [...] auf den Prozeß des Basler Konzils gegen Eugen IV., Basel 1902; J.D. Ametller y Vinyas, AlfonsoV de Aragón en Italia y la crisis religiosa del siglo XV, III, a cura di J.M. Roca Heras - S. Felíu de Guixols, Gerona 1928, pp. 573-580, 592-598, 614 ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] di Sahagún (pp. 345 s.), consisteva in un'opera di mediazione fra la regina Urraca di Castiglia e il suo sposo Alfonso el Batallador diAragona , Recueil des chartes... de Cluny, V, Paris 1894, pp. 287 s.). Alla morte di Gelasio in Cluny, il 29 genn. ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] di Savoia, assistito da Giuseppe Bologna, arcivescovo di Benevento, e da Gregorio Giuseppe Gaetani d’Aragona, arcivescovo titolare didiAlfonsodi mediazione. Il 10 maggio accolse nella cattedrale di Napoli Carlo di Borbone, figlio di Filippo Vdi ...
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GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] compariva in alcune medaglie per Niccolò V e per il vescovo di Orte Niccolò Palmieri, e Andrea da Prato, autore di una medaglia firmata e dedicata ad Alfonso d'Aragona. Spetta a J. Friedlaender (1857) il merito di aver dimostrato che i tre medaglisti ...
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LUNA, Antonio de, conte di Caltabellotta
Marcello Moscone
Nacque da Artale e Margherita Peralta, il cui matrimonio, stipulato nel 1404, si inseriva nelle strategie politiche e di controllo territoriale [...] , il 2 marzo 1451, il perdono diAlfonsoV per la città di Palermo, rea della violenta sollevazione del 20 all'epoca del Vespro. XI Congresso di storia della Corona d'Aragona, Palermo-Trapani-Erice( 1982, a cura di F. Giunta - P. Corrao, III ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] coincise con la morte di Niccolò V (24 marzo), i due rientrarono in Lombardia.
Durante il suo soggiorno a Napoli il M. aveva sperimentato il carattere poco accomodante diAlfonso I d'Aragona, ma aveva anche praticato gli ambienti di corte e si era ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] se egli è nominato in una lettera di Lauro Quirini a Ognibene da Lonigo dove si parla dell'elezione di Niccolò V; ma con sicurezza alla fine del 1448 al giurista padovano, poi consigliere regio diAlfonso d'Aragona, Francesco Pellati, cui il G. ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...