FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] e poi da Pietro da Noceto, fu ricevuto dal papa, Niccolò V, che volle leggere il volume delle Satyrae predisposto per Alfonso d'Aragona. Il pontefice lo invitò a rimanere a Roma con lo stipendio di 600 ducati d'oro e l'impegno a tradurre opere greche ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] don Giacobbe Casanova, segretario del re Alfonso d'Aragona, che nel 1428 avrebbe rapito dal di G. C. e di altri a lui, a cura di P. Molmenti, Milano-Palermo 1917; Correspondance inédite de J. C., a cura di R. Vèze, in Pages Casanoviennes, III-IV-V ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] di Beltrando Costabili, legato e corrispondente diAlfonso d'Este da Roma - riferiva in una nota lettera (2 marzo 1519) che il cartone della Giovanna d'Aragona era opera di ibid., IX (1935), pp. 121-150; V. Golzio, Raffaello nei documenti…, Roma 1936, ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] la sua novella sposa, Eleonora d'Aragona: ciò lo tenne lontano da Reggio rive devastate dalla guerra ed esalta Alfonsodi Calabria atteso come liberatore in Padania. per il testo della sua edizione nel 1937 (v. bibliogr., Appendice II, II, pp. 767- ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] duca di Calabria Alfonso d'Aragona. Era un risultato importante per G., teso a incrinare i rapporti di alleanza , Milano 1994, pp. 107-135, 220-252, 327-350; V. Ilardi, The first permanent embassy outside Italy: the Milanese embassy at ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] Bibl. Comunale di Udine V. Ioppi, Fondo Principale 420, 1423 e 2684; cfr. Mazzatinti, Inventari, III, p. 194; LXXVIII, 125; Kristeller, Iter, II, p. 204).
L'ultima fortuna del C. fu il marchese del Vasto, Alfonso d'Avalos, governatore di Milano. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] l’utilità di promuovere una lega contro Carlo V. Proprio per la straordinaria importanza di queste il profilo di Piero de’ Medici, basato sulla «superbia» e sul «procedere immoderato» (p. 173) o quello diAlfonso d’Aragona. Dappertutto asimmetria ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] di fronte al re Ferdinando d'Aragonadi non aver avuto modo di conoscerlo di persona in Germania.
Nel 1517 nel complotto antipapale ordito dal cardinale Alfonso Petrucci venne coinvolto anche Raffaele Riario, cardinale di text ofGiles of V., in Viator, ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] di Berenice, nata da Mario Bandini e andata in moglie ad un Alfonso Bardi. La decisione della adozione e della continuazione diAragona aveva fasc. VI (giugno), p. 487; II, ibid. 1759,fasc. V (nov.), pp. 337-342;G. Savini, Elogio istorico per l' ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] d'Este. Di per sé il G. dovrebbe passare sotto la protezione del nipote di questi, il cardinale Luigi, fratello del duca Alfonso. Ma costui contattato i cardinali e s'è fatto ricevere da Sisto V -, proprio per questo, timoroso delle ire d'Enrico III ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...