CARAFA, Galeotto
Franca Petrucci
Nato a metà circa del XV secolo da Gurrello e da Lucrezia Pignatelli, acquistò da Ferdinando I d'Aragona nel 1481 la baronia di Tiriolo (Catanzaro). Era stato probabilmente [...] di Sulmona nel 1455. Alla morte diAlfonso I d'Aragona si schierò contro Ferdinando, il quale nel 1460 gli tolse la metà del feudo di , Giancarlo Tramontano..., in Arch. stor. per le prov. napol., V (1880), p. 122; E. Pontieri, La "guerra dei baroni ...
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ALBINO, Giovanni
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Nato in Lucania, probabilmente a Castelluccio, si diede alla vita ecclesiastica, ricevendo anche un'accurata educazione umanistica alla scuola del Pontano e del Panormita, secondo [...] in occasione dell'incoronazione diAlfonso d'Aragona (pubblicata dallo stesso A. nel 1495) e infine il ricordo di alcune sue composizioni tomo V della Raccolta di tutti i più rinomati scrittori dell'istoria generale di Napoli, a cura di Giovanni ...
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ALAGNO, Lucrezia
Michele Manfredi
Figlia di Cola e di Covella Toraldo, nacque probabilmente nel 1430. A diciott'anni innamorò perdutamente di sé il cinquantaquattrenne Alfonso d'Aragona, re di Napoli, [...] ), pp. 312, 565; XX (1895), pp. 514-516; G. de Montemayor, Una giostra a Napoli ai tempi diAlfonso d'Aragona, in Napoli nobilissima, V (1896), pp. 106-111, 116-123; L. v. Pastor, Storia dei Papi, I, Roma 1910, p. 659; B. Croce, L. d'A., in Storie e ...
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CIBO, Aronne (Arano)
Franca Petrucci
Di nobile famiglia genovese, sarebbe, secondo una dubbia tradizione (Staffetti, p. 481), nato a Rodi nell'Egeo, dopo il 1380, da Maurizio e da Saracina Marculla. [...] Gentile, Lo Stato napoletano sotto Alfonso I d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., XXIII (1937), P. 18; B. Candida Gonzagá, Mem. delle famiglie nobili delle prov. merid. ..., V, p. 117; G. Moroni, Diz. di erudiz. storico-eccles., XIII ...
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Ferdinando I d'Aragona
Ferdinando I d’Aragona
Re di Napoli (n. 1431-m. 1494). Figlio naturale diAlfonsoV re d’Aragona, alla morte del padre (1458) il trono di Napoli, che questi gli aveva assegnato, [...] fitta rete di alleanze per preservare l’equilibrio della pace di Lodi. Ma il coinvolgimento nella guerra di Ferrara (1482 della congiura, la situazione rimase instabile. F. morì prima che il regno di Napoli venisse conquistato da Carlo VIII ...
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Generale (Ischia 1502 - Vigevano 1546); al servizio dapprima del cugino Ferdinando Francesco, alla morte di questo ne ereditò il marchesato (1525). Prigioniero, nella sconfitta subita nel 1528 nel golfo [...] V. Divenuto marchese del Vasto, nel 1535 comandò le truppe di terra nell'impresa contro Tunisi. Governatore del ducato di pace di Crépy. Gran capitano, fu uomo di cultura e poeta egli stesso; ebbe in moglie Maria d'Aragona, protettrice di letterati ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] castelli di Cento e di Pieve di Cento per le nozze di Lucrezia Borgia con Alfonso d rammentarono i capitoli firmati da Niccolò V con la città nel 1447 e confermati come lo stesso re Ferdinando d'Aragona aveva dichiarato nell'agosto a Guicciardini ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] di letteratura encomiastica, dall'epicedio per la morte di Eleonora d'Aragona, moglie di Ercole I, del 1493, all'epitalamio del 1502 per le nozze del duca Alfonso ; Gli Studenti, a cura di A. Salza, Città di Castello 1915; V. De Amicis, L'imitazione ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] prelato di fiducia che egli stesso avrebbe designato nel 1423 confessore diAlfonso d'Aragona e poi of the Reformation, Baltimore 1983, p. 216.
M. Dykmans, Le sacre de Martin V, in Id., Le cérémonial papal de la fin du Moyen Âge à la Renaissance, III ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] a Ferrara, il 29 marzo, proprio con quella Giulia d'Aragona colla quale avrebbe dovuto accasarsi F.), Casale, non senza Imperiale (cosiddetta in ricordo del passaggio di Carlo V) e di Marmirolo, la "casa", così Alfonso Ulloa, ove "si poteva... ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...