MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] Aragona, duca di Calabria, eseguì varie medaglie, tra cui le due della National Gallery of art didi Lorenzo il Magnifico per gli anni 1473-74, 1477-92, a cura di M. Del Piazzo, Firenze 1956, pp. 242, 273, 279, 326; G.L. Hersey, Alfonso cura diV. ...
Leggi Tutto
GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...] rapporti dell'artista con Alfonso d'Aragona e con diversi esponenti della comunità catalana di Palermo, è stato dalla fine del XII secolo alla metà del XV, in Storia della Sicilia, V, Napoli 1981, pp. 207-209; F. Campagna Cicala, La pittura in ...
Leggi Tutto
IRDI, Salvatore
Rossella Canuti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo scultore, probabilmente di origine partenopea, formatosi a Napoli dove svolse la sua attività. A partire dal [...] in Napoli. Notizie storiche, in Campania sacra, V (1974), pp. 72 s.; F. Strazzullo, La facciata del duomo di Napoli, ibid., p. 198; G. Cassese, La storia conservativa, in L'arco di trionfo diAlfonso d'Aragona e il suo restauro, Roma 1987, pp. 29 ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] quali Alfonso d'Aragona all'assedio di Gaeta (1845: Ibid., Avvocatura dello Stato); S. Francesco di Paola . del Ministero della Pubblica Istruzione, XI (1927-28), pp. 538-550; V. Della Sala, Ottocentisti meridionali, Napoli 1935, pp. 265-276; G. Ceci ...
Leggi Tutto
CICINO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Caiazzo (Terra di Lavoro), come si desume dal contratto stipulato il 17 maggio 1491 con Bernardino di Bernardo, cancelliere diAlfonso d'Aragona duca di Calabria, [...] , Napoli 1972, p. 126; F. Abbate. La pittura napoletana fino all'arrivo di G. Vasari, in Storia di Napoli, V, Napoli 1972, pp. 832, 839; G. Alparone, Un'"Annuticiazione" di F. C., in Rass. d'arte, III(1974), 7-8, pp. 38-40; L. G. Kalby, Classicismo ...
Leggi Tutto
FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] diAlfonso d'Aragona, duca di Calabria (Bresciano, 1927), lavori oggi non più rintracciabili. L'ultimo documento, invece, e del 12 maggio 1497 e riporta il contratto per una tavola destinata al convento di S. Gregorio di , Napoli 1891, V, p. 184; ...
Leggi Tutto
FROMISTA
M. Nuzzo
FRÓMISTA, Abbazia di
Abbazia benedettina della Spagna nordoccidentale, nella Vecchia Castiglia, situata presso il piccolo centro omonimo (prov. Palencia) e stazione di sosta lungo [...] . 11°, durante il regno diAlfonso VI, quando l'attività costruttiva, legata al cammino di Santiago de Compostela da un sarebbe ravvisabile anche in San Isidro di León e nella cappella castrale di Loarre in Aragona (Gómez-Moreno, 1934; García Romo ...
Leggi Tutto
BONACCIOLI, Gabriele, detto il Gabrielletto (Cabriletto)
Ranieri Varese
Restano pochissime opere di questo pittore ferrarese, il cui nome appare nei documenti la prima volta nel 1479 (Cittadella, 1864, [...] Aragona regalò alla sua dama Fiordispina (Venturi, 1888). Nel 1500 compare ancora tra i decoratori di carrozze e sgabelli (Cittadella, 1868, p. 60). Nel 1502, in occasione del nuovo matrimonio diAlfonsodi St. patria per le prov. di Romagna, s. 3, V ...
Leggi Tutto
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...