BICHI, Giovanni
Giulio Prunai
Figlio di Guccio di Galgano e di Caterina di Nanni Tolomei, nacque a Siena nel 1409.
Seguendo l'esempio del padre, che era stato, nell'autunno del 1420, ambasciatore presso [...] di licenziare il proprio capitano, Giacomo Piccinino, mentre Alfonso d'Aragona lo aveva nascostamente incaricato di . 124; V. Buonsignori,Storia della Repubblica di Siena, Siena 1856, II, cap. XII-XIII; L. Banchi, Il Piccinino nello Stato di Siena e ...
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CORIO, Marco
Franca Petrucci
Figlio di Oldino, di nobile e antica famiglia milanese, e di Elisabetta Visconti, nacque nella prima metà del sec. XV. Lo si ricorda soprattutto come padre del noto storico [...] stretta il 30 novembre fra il Visconti, Alfonso d'Aragona ed Eugenio IV, il C. fu inviato nel campo del condottiero, quale commissario del duca. Conquistata Assisi dal Piccinino, al C. fu affidato il tesoro di S. Francesco. Quando nel 1446, mentre ...
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BONIFACIO, Roberto
Guido D'Agostino
Esponente tra i più illustri della sua casata, appartenente al più antico patriziato cittadino e ascritta al seggio nobile di Portanova, nacque tra il 1465 e il 1466 [...] e l'affetto di re Ferrante e dei suoi figli, Alfonso e Federico. Nel 1489 gli venne confermata la castellania di Aversa, già del Regno. Il conferimento del titolo di marchese d'Oria, da parte di Carlo V, consacrò definitivamente la sua posizione. Nel ...
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BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] di nuovo pacificato con Alfonso d'Aragona e cercava di attirare dalla sua parte Eugenio IV. Avvertito dall'arcivescovo di Treviso che Alfonso della Repubblica di Venezia, a cura di R. Predelli, IV, Venezia 1896, pp. 193, 195 a., 211, 283; V, ibid. ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] 1450). Dal novembre 1454, come ambasciatore dello Sforza, e insieme con Alberico Maletta, trattò con Niccolò V ed Alfonso d'Aragona la ratifica della pace di Lodi e il loro ingresso nella lega italica. La missione aveva da poco ottenuto il suo scopo ...
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ACCIAIUOLI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nella seconda metà del sec. XIV da Neri di Iacopo Acciaiuoli, signore di Tebe e di Atene, e da una sua amante, Maria Rendi. Per questo è spesso indicato [...] Rev. de l'Orient latin,IV (1896), pp. 256-257, 259, 263, 285, 303, 505-506,542; V (1897), pp. 122, 345, 386; F. Cerone, La politica orientale diAlfonso d'Aragona,in Arch. stor. per le prov. napol.,XXVII (1902), pp. 559-561, 567; W. Miller, Essays on ...
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COLONNA, Muzio
Franca Petrucci
Nacque in data imprecisabile dal protonotario Lorenzo (figlio di Odoardo duca dei Marsi), che morì decapitato in Castel Sant'Angelo il 30 giugno 1484, vittima della lotta [...] di Fabrizio e Prospero Colonna, i quali erano al servizio di Federico d'Aragonadidi Giulio II, dididiAlfonso, e due figlie femmine.
Dopo la sua morte il papa avrebbe voluto impossessarsi di , Storia di Milano, in d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari ...
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COSSA (Coscia), Michele
Cristina Carbonetti
Nacque probabilmente a Napoli nell'ultimo quarto del sec. XIV da Pietro, terzo signore di Procida, e da Giovannella Caracciolo.
Abile uomo di mare, il C. [...] Alfonso d'Aragonà, il C. si schierò dalla parte di quest'ultimo. Dopo essersi accordato con il C., nel giugno del 1423 Alfonso (1940), p. 21; P. Partner, The Papal State under Martin V, London 1958, p. 26; A. Esch, Das Papsttum unter der Herrschaft ...
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ATTENDOLO, Lorenzo
Riccardo Capasso
Non si conosce la data della sua nascita, ma la si può fissare tra il 1350 ed il 1360, poiché il Minuti (p. 120) ci informa che l'A. era molto più vecchio di Muzio [...] capo delle truppe di re Alfonso d'Aragona. È l'ultima notizia che lo riguarda e la morte va collocata in data di poco posteriore. I. Ciampi, Cronache e statuti della città di Viterbo, in Documenti di storia italiana, V, Firenze 1872, p. 134; L. Osio, ...
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FOGLIANO (Fogliani), Rinaldo da
Maria Nadia Covini
Nacque nel secondo decennio del sec. XV dalle nozze di Lucia da Torsciano, gia concubina di Muzio Attendolo e madre di Francesco Sforza, con il milite [...] di un antico casato di tradizioni cittadine e signorili, originario didi Francesco Sforza, e proseguì con ogni probabilità le tradizioni militari della famiglia paterna.
All'inizio del 1443 il papa Eugenio IV e Alfonso d'Aragonadi grano e dididiDidi ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...