BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] Alfonso II l'incarico di educarne il figlio Alfonso duca di Bisceglie; ma alla discesa di Carlo VIII i rapporti con gli Aragona Damiani Martyrum celebritate habita V Kal. Octobr. [127 sett.] 1515, ms. II, Plut. 46 della Laurenziana di Firenze, con una ...
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CARACCIOLO, Antonio
Giovanni Parenti
Conte di Santangelo: incerte sono le notizie biografiche.
L'identificazione del rimatore Caracciolo con Pietro Antonio Caracciolo autore di farse è un'ipotesi del [...] di cavalieri al servizio del conte di Catanzaro Alfonso Centeglia e con lui cadde prigioniero didi Carlo Stendardo, di Francesco Galeota, del principe di Capua Ferrandino d'Aragona, del barone di ardendo e biastemando" (cfr. il v. 8, mutilo: "De una ...
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PATRIZI, Francesco
Matteo Maria Quintiliani
PATRIZI, Francesco. – Nacque a Siena il 24 febbraio 1413 da Giovanni di Francino e da Lorenza, di cui non si conosce il casato.
La famiglia Patrizi apparteneva [...] cultura fu mandato dalla Repubblica senese ambasciatore presso papa Niccolò V, per informarlo della situazione di pericolo che minacciava molte città toscane. Alfonso d’Aragona nutriva infatti mire espansionistiche sulla Toscana e i senesi vedevano ...
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GRIMALDI, Giulio
Gilberto Piccinini
Nacque a Fano l'8 genn. 1873 da Blandimiro e da Anna Pierpaoli.
Appartenente a famiglia della piccola borghesia fanese, fu orientato verso la vita ecclesiastica, [...] dal titolo Bernardo Dovizi alla corte d'Alfonso II d'Aragona, il G. continuò a interessarsi dell' in Le Marche, IX (1909), 5-6, pp. I-V; [G. Luzzatto], G. G., in Atti e mem. della R. Deputaz. di storia patria per le provincie delle Marche, n.s., VI ( ...
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CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 e il 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] spoliazione subita da parte di "Alfonso d'Aragona usurpatore e illegittimo detentore" del Regno di Sicilia. In tal , Le Rime di Benedetto Gareth detto il Cariteo, Napoli 1892, I, pp. XI, C, CLXXXVII ss., CCIII, CCXXXVI; V. Rossi, IlQuattrocento ...
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IACOBITI (Iacobucci), Aurelio Simmaco
Maria Antonietta Passarelli
Nacque a Tossicia, nel Teramano; mancano notizie esaustive e certe sulla famiglia d'origine, sulla sua formazione, le amicizie, gli [...] O muse che dal monte di Parnaso, un componimento in lode del re di Napoli, Alfonso I d'Aragona il Magnanimo Ay Napoli vita fino alla partenza per l'Ungheria voluta da papa Niccolò V: l'autore si sofferma sulle predicazioni e sui miracoli compiuti ...
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ALBINO, Giovanni
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Nato in Lucania, probabilmente a Castelluccio, si diede alla vita ecclesiastica, ricevendo anche un'accurata educazione umanistica alla scuola del Pontano e del Panormita, secondo [...] in occasione dell'incoronazione diAlfonso d'Aragona (pubblicata dallo stesso A. nel 1495) e infine il ricordo di alcune sue composizioni tomo V della Raccolta di tutti i più rinomati scrittori dell'istoria generale di Napoli, a cura di Giovanni ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] di letteratura encomiastica, dall'epicedio per la morte di Eleonora d'Aragona, moglie di Ercole I, del 1493, all'epitalamio del 1502 per le nozze del duca Alfonso ; Gli Studenti, a cura di A. Salza, Città di Castello 1915; V. De Amicis, L'imitazione ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] e poi da Pietro da Noceto, fu ricevuto dal papa, Niccolò V, che volle leggere il volume delle Satyrae predisposto per Alfonso d'Aragona. Il pontefice lo invitò a rimanere a Roma con lo stipendio di 600 ducati d'oro e l'impegno a tradurre opere greche ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] don Giacobbe Casanova, segretario del re Alfonso d'Aragona, che nel 1428 avrebbe rapito dal di G. C. e di altri a lui, a cura di P. Molmenti, Milano-Palermo 1917; Correspondance inédite de J. C., a cura di R. Vèze, in Pages Casanoviennes, III-IV-V ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...