ANGUILLARA, Everso (Avverso)
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Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] a Rinaldo Orsini assediato in Piombino da Alfonso d'Aragona. Com'è noto il tentativo diAlfonso fallì, né l'A. ebbe da che anzi trovò modo ai primi del 1445 di ottenere un'assoluzione completa da Niccolò V. Ma intanto si erano gravemente turbati i ...
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BONAVENTURA da Siena
Enrico Cerulli
Il suo casato e le vicende della sua vita prima del soggiorno in Spagna non sono noti. Egli appare nel 1264 alla corte del re di Castiglia, Alfonso X il Savio, a [...] re Pietro III d'Aragona conferisce la dignità di suo familiare "familiarem nostrum di B., che nel testo castigliano) è espressamente citato da Fazio degli Uberti nel Dittamondo (libro V della Scala in Spagna, dallo stesso Alfonso X il Savio (nel suo ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] a T. Gritti, oratore della Repubblica di Venezia presso Alfonso d'Aragona, e ritornava alla corte papale il 15 agosto con lo stesso Gritti, incaricato dalla Repubblica veneta di esporre al papa Niccolò V le intenzioni veneziane relative alla pace con ...
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COTTA, Pietro
Franca Petrucci
Di famiglia milanese, nacque da Serrando nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie su di lui sono del 1428 e del 1430: giureconsulto e cosignore della Valcuvia, [...] Giovanni Cambi, il C. si portò presso Alfonso d'Aragona, invitandolo a desistere dall'azione contro lo Sforza e pregandolo di sottoscrivere una dichiarazione attestante la promessa di cessare le ostilità contro di lui. Insieme a Giovanni Balbo, il C ...
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MORO, Giacomo
Rodobaldo Tibaldi
MORO, Giacomo. – Nacque a Viadana (Mantova) probabilmente poco dopo la metà del secolo XVI.
Le notizie sulla vita, assai scarse, si desumono quasi solo dai frontespizi [...] AlfonsoAragona, contessa di Sala, marchesa di Colorno e assidua frequentatrice della corte ferrarese (insieme a quelle di Parma e di Mantova), nonché dedicataria di univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, V, p. 202; The New Grove Dict. of ...
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GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...] rapporti dell'artista con Alfonso d'Aragona e con diversi esponenti della comunità catalana di Palermo, è stato dalla fine del XII secolo alla metà del XV, in Storia della Sicilia, V, Napoli 1981, pp. 207-209; F. Campagna Cicala, La pittura in ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio di Giacomo (IV) - signore di Sermoneica, viceré degli Abruzzi, nipote di Giacomo (II) - e di Giovannella Orsini, il C., terzo di questo nome, nacque intorno [...] di costui Onorato, furono energicamente contrastati dalla regina Giovanna II negli ultimi tempi della sua vita, e poi da Alfonso d'Aragona. seguita da altre.
Nei primi tempi del pontificato di Niccolò V il C. trovava in Curia una forte opposizione, ...
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SCORCIATIS, Giulio de
Berardo Pio
– Nacque intorno alla metà del Quattrocento a Castelluccia nella diocesi di Capaccio, oggi Castelcivita in provincia di Salerno, dal notaio Andrea e dalla sorella di [...] ; quindi, nuovamente eletto senatore di Roma, partecipò ad alcune sedute del V concilio Lateranense, quelle del 16 di Calabria Alfonso d’Aragona e compare fugacemente come vescovo di Aversa nel 1502; Laura, sposata con Belisario Maramonte signore di ...
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DELLE SEDIE, Enrico
Alberto Iesuè
Figlio di Arcangiolo, commerciante, e di Gesualda Canaccini, nacque a Livorno il 17giugno 1824 (Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano). Partecipò agli eventi [...] di G. Verdi; al teatro alla Canobbiana di Milano interpretò Corrado d'Altamura di F. Ricci, Puritani diV. Bellini, Lucia di Lammermoor di Emanuele di Torino in Ugonotti di G. Meyerbeer, Lucrezia Borgia di G. Donizetti, Isabella d'Aragonadi C. ...
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BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] tra partigiani del pontefice e sostenitori dell'imperatore e diAlfonso I d'Este. Nell'agosto dell'anno successivo Giuliano due sovrani: inviò nunzio a Carlo V Baldassarre Castiglione e a Francesco I l'arcivescovo di Brindisi, Aleandro e destinò il B. ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...