UCCELLINI, Marco
Valeria Mannoia
UCCELLINI, Marco. – Nacque intorno al 1610 a Forlimpopoli, quasi certamente nella parrocchia di S. Rufillo, da donna Eufrosina e da Pietro Maria Uccellini, figlio di [...] di Uccellini compositore e violinista fu tale che nell’autunno del 1655 il cardinale Ottavio Acquaviva d’Aragona Giulio Mazzarino, lo zio di Laura Martinozzi, consorte del duca Alfonso IV d’Este, , e con l’opera V favorì l’emancipazione del violino ...
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MARIA FRANCESCA delle Cinque Piaghe, santa
Genoveffa Palumbo
MARIA FRANCESCA delle Cinque Piaghe, santa. – Sotto questo nome è venerata Anna Maria Gallo, quarta figlia di Francesco e Barbara Basinsi [...] religiosità meridionale e ricordata già nel Libro d’ore diAlfonso d’Aragona con una messa delle Cinque Piaghe a papa Iohanne Ss. Francesco e Matteo, Arch. storico, Libro V dei battezzati, anno 1715, c. 15v; Libro V dei defunti, anno 1791, c. 129r.; ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] ben presto riaccese, benché per ragioni affatto diverse: avendo accolto l'appello di Niccolò V in favore della crociata, il M. compose una exhortatio dedicata ad Alfonso d'Aragona (1453) dove immagina che i Padri della Chiesa e i filosofi classici ...
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GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] trattato sulle febbri. Aveva fama, secondo le parole diV. Calmeta (Vita…, p. 13), di "homo e per dottrina e per actioni mondane al Colonna la promessa di matrimonio tra il figlio di Lucrezia Borgia e Alfonso d'Aragona, Rodrigo, e una principessa ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] del duca Cesare e la successione diAlfonso III la sorte cambiò definitivamente, e anni di assedio che il re spagnolo Ferrando d'Aragona ( pp. 125 s.; V. Rossi, Battista Guarini e il Pastor fido, Torino 1886, p. 20; L. Nicoletti, Di Pergola e dei suoi ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] Interessante è il sonetto celebrativo di Maria d'Aragona sposa (1523) diAlfonso d'Avalos, che nell' , Napoli 1678, p. 165; G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, V, Venezia 1730, p. 106; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d ...
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COSTANZI, Placido
Michele Cordaro
Figlio di Giovanni "sigillaro", e di Costanza A[n]guilla, e fratello di Tommaso e di Carlo, noti come incisori di gemme e pietre dure, nacque con ogni probabilità a [...] di Piacenza); alcuni ambienti del palazzo di Spagna, su commissione del cardinale F. Acquaviva d'Aragonadi Alessandria è ora nelle stanze del Real Collegio de Alfonso L'art de cour dans l'Espagne de Philippe V. 1700-1746, Bordeaux 1962, pp. 338. 463, ...
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COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] del 1460.
Era morto intanto Alfonso d'Aragona ed era iniziata la guerra di successione nel Regno. Il C. 1963, pp. 130-133, 182; W. Brandmüller, Der Übergang vom Pontificat Martins V. zu Eugen IV., in Quellen und Forsch. aus ital. Archiven und Bibl., ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] che «s’era formato tiranno» (219, c. 264r-v); del resto, nella principesca residenza cittadina dei Salimbeni mantenne un Agnolo Morosini da Siena viceré di Amalfi, e con lui Petrucci guidò la spedizione diAlfonso d’Aragona in Toscana del 1447-48, ...
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MUSEFILO, Giovan Battista.
Carmine Boccia
– Nato a Gubbio intorno alla metà degli anni Trenta del XV secolo, si professava coetaneo di Giovan Marco Cinico, i cui natali si datano attorno al 1430. Nulla [...] , p. 54) come precettore dei rampolli di Iñigo d’Avalos, gran camerlengo già con Alfonso il Magnanimo e che accrebbe la sua potenza sotto il regno di Ferrante I d’Aragona (1458-94). L’assunzione di Musefilo costituiva un tassello nella costruzione ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...