BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] occuparsene lo stesso Carlo V: da allora, passando prive di fondamento, se il duca di Terranova, Carlo d'Aragona, governatore interinale del Regno di alla corte estense, e anzi il duca Alfonso, stanco delle sue querimonie e intemperanze, finì ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] . Nel 1446 fu di nuovo oratore a Venezia, e nell'anno seguente fu tra gli ambasciatori inviati da Firenze a Niccolò V per congratularsi della sua elezione al pontificato. In questa occasione il C. incontrò a Tivoli Alfonso d'Aragona, contro cui due ...
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TASSO, Bernardo
Rosanna Morace
– Nacque l’11 novembre 1493 a Bergamo da Gabriele e da Caterina Tasso, cugini appartenenti alla famiglia dei Tasso del Cornello.
Tra i biografi tassiani è stata, però, [...] Aragona, se è fondata la notizia di una loro relazione, fornita solo dal Dialogo d’amore di Speroni. Nuovamente in Spagna al seguito di partecipare alla quarta guerra tra Carlo V e Francesco I, sotto le marchese del Vasto Alfonso d’Avalos, Guidiccioni ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] l'assedio cui le milizie del duca di Calabria Alfonso d'Aragona avevano sottoposto la cittadina, nell'ambito della 'Elsa, XII (1904), pp. 93-116; V.R. Giustiniani, L'orazione di L. L. per l'apertura dell'Università di Pisa, in Rinascimento, s. 2, IV ( ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] di Ferdinando II, re d'Aragona e di Sicilia, del quale era uno dei più fedeli e affezionati servitori alla corte didi Giulio II contro il duca di Ferrara Alfonso I d'Este, sostenuto dal re di Francia Luigi XII, nel tentativo di secolo V alla seconda ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] , Les Angevins de Naples,Paris 1954, pp. 205, 217, 241; V. Salavert y Roca, Cerdefla y la expansion mediterránea de la Corona de Aragón, I-II,Madrid 1956, ad Indicem;R. Davidsohn, Storia di Firenze, III-IV,Firenze 1960-1965, ad Indicem, W. M. Bowsky ...
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SANVITO, Bartolomeo
Teresa D’Urso
SANVITO (Sanvido, da San Vito), Bartolomeo. – Calligrafo tra i maggiori del Rinascimento e forse anche miniatore, nacque a Padova nel 1433 o nel 1435, da Alvise e [...] verosimilmente destinato a Ippolita Sforza e Alfonso d’Aragona, duchi di Calabria (Toscano, 1999). Principali Text: Marginalia from Papyri to Print. Atti del Convegno… Erice 1998, a cura diV. Fera - G. Ferraù - S. Rizzo, II, Messina 2002, pp. ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] dalle mani di Ferdinando d'Aragona e di Isabella di Castiglia: nonostante ad Alfonso, giovane figlio del re di Spagna e arcivescovo di Saragozza. La poesia pastorale, Milano 1909, p. 272; V. Zabughin, Giulio Pomponio Leto, Grottaferrata 1910, II, ...
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TRANCHEDINI, Nicodemo
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1413 a Pontremoli da Giovanni e da Giovanna Fondeva, lucchese.
Già nel 1428, giovanissimo, ma formato da un’eccellente educazione umanistica, entrò [...] ’estate seguente era nel Regno di Napoli dove incontrò Alfonso d’Aragona per conto di Sforza. Tornato nella Marca, incrementò 1455, Tranchedini fu presente alla morte di Niccolò V per poi ricoprire il ruolo di custode del conclave che elesse Callisto ...
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CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] ., XXXII, 1, a cura di E. Celani, ad Indicem;B. Facio, Fatti diAlfonso d'Aragona…, a c. di G. Mauro, Venezia 1579, pp 316, 318 s., 320, 324 s., 329 s.; R. A. Kink, Martin V. und Bologna…, in Quellen und Forschungen…, XXIII(1931-32), pp. 186 ss.; G ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...