LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] di fedeltà. Nel 1285 Alfonso III d'Aragona nominò il L. alcalde del castello di Játiva e nel 1286 gli donò il luogo di Caltanissetta-Roma 1991, pp. 84-87, 100; V. Amico, Diz. topografico della Sicilia, a cura di G. Di Marzo, Palermo 1855, p. 212; Enc. ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] e Raimondo Berengario, al posto di suo padre, fatto prigioniero al largo di Napoli nel 1284 dalla flotta diAlfonso III d'Aragona comandata da Ruggero di Lauria.
Nell'estate di quell'anno Carlo, in lotta contro Alfonso III per il possesso della ...
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MONTE, Andrea
Marco Berisso
MONTE, Andrea. – Rimatore fiorentino vissuto nella seconda metà del secolo XIII.
Di lui rimangono 11 canzoni e un centinaio circa di sonetti, quasi tutti conservati esclusivamente [...] pretendenti all’Impero il «re di Spangna» Alfonso X d’Aragona, il «buon re Ric[c]iardo» di Cornovaglia, «Federigo di Stuffo», cioè Federico III Hohenstaufen, figlio di Margherita (a sua volta figlia di Federico II) e di Alberto di Turingia, e il «Re ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] di altri privilegi. A Napoli, dove si recò dopo un breve periodo di permanenza a Roma, ribadì ad Alfonso d'Aragona l'intenzione di Giano di popolazione e delle magistrature di governo contro la decisione di papa Nicolò Vdi infeudare la Corsica ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] A fine anno accettò finalmente di andare ambasciatore al re di Napoli, Alfonso I d'Aragona, con cui la Repubblica aveva E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, IV, Venezia 1834, pp. 141, 619; V, ibid. 1842, p. 188; VI, ibid. 1842, pp. 576, 735; F. ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] e Pietro III d’Aragona, in Archivio Storico Siciliano, s. 3, X (1959), pp. 199-214; F. Soldevila, Vida del Pere el Gran i Alfons el Liberal, Barcelona 1963; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, a cura di F. Giunta, Palermo 1969 (I ed. 1842 ...
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DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] s.; L. Bufferetti, Le mire aragonesi sulla Corsica negli ultimi anni del regno diAlfonso il Magnanimo,in Acta y comunicaciones, IV Congreso de Historia de la Corona de Aragón (Mallorca, 1955), Palma de Mallorea 1959, p. 194; A. Boscolo, La politica ...
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ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] sa quanto sia durata l'attività del Pisanello alla corte diAlfonso d'Aragona, databile, in base alle medaglie, dal 1448. Certo , 93; G. Zippel, Artisti alla corte degli Estensi, in L'arte, V(1902), p. 405; G. F. Hill, Pisanello, London 1905 (2 ediz ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] servizio di Ferdinando I e Alfonso II d'Aragona, da cui ebbe in feudo il castello di Petina nel Cilento.
Con la discesa in Italia del re di Francia rompere effettivamente il trattato di Blois, alleandosi con l'imperatore Carlo V nel luglio 1523 per ...
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BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] diAlfonsoV, il Magnanimo, dell'anno 1452 con il quale si confermavano le concessioni feudali esistenti, di diritto o di fine di mostrare la legittimità delle successioni dinastiche, sino a Ferdinando il Cattolico, nei Regni di Sicilia e diAragona. ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...