CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] AlfonsodiAragona, con gran risentimento dei Terminesi. Spogliati della proprietà eminente sul ricco territorio dì 1894, pp. 52-53, 63, 74; Antiche consuetudini delle città di Sicilia, a cura diV. La Mantia, Palermo 1900, pp. XLIV, CLIV; G. Sorge, ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] Porto Pisano a rendere omaggio ad AlfonsodiAragona, re di Napoli, che vi faceva tappa di Firenze sotto i Medici, Firenze 2000, ad ind.; P. Litta, Le famiglie celebri italiane, s.v. Guicciardini di Firenze; Repertorium fontium historiae Medii Aevi, V ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] . Kristeller, A new Work on the Origin and Development of humanistic Script, in Manuscripta, V (1961), pp. 37-40; R.Filangeri, Il libro d'Ore diAlfonso I d'Aragona, Napoli 1961, pp. 1-11; B. L. Ullman, More humanistic Manuscripts, in Calligraphy and ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] bandiera dipinta in occasione dell’incoronazione diAlfonso II d’Aragona (Müntz, 1898). Il perdurare Rinascimento nell’Umbria meridionale (catal., Terni - Amelia, 2009-10), a cura diV. Garibaldi - F.F. Mancini, Cinisello Balsamo 2009 (in partic. M ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] poetica compilata dal Ruscelli in onore di Giovanna d'Aragona (Venezia 1555, p. 17), V e il 24 dic. 1543 ottenne un decreto favorevole ai Medici. La polemica si sopì momentaneamente fino alla morte di Lucrezia, figlia di Cosimo I e moglie diAlfonso ...
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MARZATO, Anselmo (al secolo Claudio)
Miguel Gotor
– Nacque il 6 o il 16 nov. 1557 a Monopoli, nei pressi di Bari, da Andrea e da Cornelia Mailla. Il padre era governatore della città, dove si era trasferito [...] di Anselmo da Sorrento. Si recò per un periodo di studio a Fermo, dove ebbe probabilmente come maestro di oratoria il celebre predicatore spagnolo Alfonso Tagliavia d’Aragona, da poco di Chieti, il 12 febbr. 1607, celasse il disegno di Paolo Vdi ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] giunto il momento di sottrarsi all'influenza dello Sforza, appoggiandosi al re di Napoli Alfonso I d'Aragona, il G . Vaticana, Barb. lat. 3679, c. 81rv; Bergamo, Bibl. civica A. Mai, Delta.V.6 (sec. XV), cc. 96v-97r; Sigma.II.8 (sec. XV), c. 47rv; ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] di una ingente somma dovuta dai sovrani diAragona per danni inferti a Ragusa, e impegnatosi, nel caso fosse riuscito a riscuotere, ad una graduale restituzione, grazie alla protezione del re Alfonso descriptio, a cura diV. Brunelli, in Programma ...
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QUARTARARO, Riccardo
Antonella Dentamaro
– Nacque a Sciacca (Agrigento) nel 1443 e, trasferitosi a Palermo, nell’ottobre del 1458 entrò come apprendista nella bottega del poco noto Pietro Lanzarotto, [...] Castris], in Quattrocento aragonese. La pittura a Napoli al tempo diAlfonso e Ferrante d’Aragona (catal.), a cura di P. Leone de Castris, Napoli 1997, pp. 36, mediterranea, a cura di M.A. Malleo, Palermo 2006, pp. 67-81; V. Abbate, Castelbuono: il ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito diAlfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] di fronte alla reggia-fortezza diAlfonso e di Ferrante.
Si trattava di un edificio di ; G. Zurita, Anales de la Corona de Aragón, Caragoça 1610, l. XX, f. 345; 1879, V, 1, pp. 58 ss.; N. Barone, Le cedole di Tesoreria dell'Archivio di Stato di Napoli ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...