I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] & Vozzo Mendìa 1993) è legata certamente al suo soggiorno a Napoli tra 1457 e 1460 alla corte diAlfonsoV d’Aragona. Lo si vede anche dai napoletanismi e meridionalismi (matre, ape «ebbi», vidiray, poczan, symo «siamo», ecc.) che screziano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] traduzioni spagnole, con Alfonso X il Saggio, catalane, durante il regno diAlfonso III diAragona, mentre l’Italia –, e soprattutto Draconzio, che nel De laudibus Dei (fine V sec.) associa una riscrittura molto emotiva e insieme molto erudita della ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] forse l'umanista e cancelliere della Repubblica di Genova Giacomo Bracelli, che era in stretti rapporti con AlfonsoV d'Aragona e che era stato uno dei fautori del progetto di spostamento della cappella di S. Giovanni Battista dall'abside alla navata ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] una raccolta e serena esistenza alla corte aragonese. Entrava infatti in quell'anno, grazie all'intervento di Giacomo Pellegrini, al servizio diAlfonsoV d'Aragona, che lo accolse con amabilità e munificenza a Palermo, conferendogli subito la carica ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] prima stesura della traduzione teocritea è conservata nel citato manoscritto 84 della Biblioteca del Seminario di Padova, con dedica ad AlfonsoV d'Aragona (la morte del sovrano aragonese, avvenuta il 27 giugno 1458, costituisce dunque un terminus ...
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Con il termine ispanismi si intendono le parole, i costrutti o le espressioni che dallo spagnolo (cioè dal castigliano) sono penetrati, più o meno durevolmente, in altre lingue, nel nostro caso in italiano. [...] (al)mugáveri e zenit.
La presenza politica della Spagna acquisisce maggiore peso nell’Italia quattrocentesca, con AlfonsoV d’Aragona a Napoli e due papi di origine spagnola: Callisto III (1455-1458) e Alessandro VI (1492-1503). Il fatto che presso ...
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MARIA d'Enghien, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel 1369 da Giovanni, conte di Lecce, e da Sancia Del Balzo. Dopo la morte senza eredi del fratello maggiore Pietro, tra il 28 marzo e il [...] non prese quasi per nulla parte alla lotta per il trono – prima tra Giovanna II e AlfonsoV d’Aragona e poi tra Renato d’Angiò (il figlio di Luigi II) e Alfonso –, mentre i suoi figli dal 1433 presero decisamente le parti degli Aragonesi. Gabriele fu ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] Bolognini, mentre l’idea del monumento equestre impennato potrebbe essergli derivata dal progetto per il monumento diAlfonsoV d’Aragona, commissionato a Donatello ma da questo mai portato a compimento.
Dai primi anni Sessanta iniziò a essere ...
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Perugia
Alessandro Campi
Il primo riferimento a P. che s’incontra nelle Istorie fiorentine (d’ora in avanti Ist. fior.) riguarda la decisione di Urbano IV (1261-64) di promuovere una spedizione militare [...] Napoli (al soldo prima della regina Giovanna II contro il marito Giacomo di Borbone, poi diAlfonsoV d’Aragona contro la stessa Giovanna), dei suoi contrasti con il nuovo papa Martino V (che saranno mediati proprio da Firenze: Ist. fior. IV vii 5) e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi tre decenni del XV secolo la parte peninsulare dell’Italia meridionale, [...] III d’Angiò, la regina adotta in un primo tempo come figlio e successore il re d’AragonaAlfonsoV, quindi revoca l’adozione preferendogli Luigi III. Di qui la guerra tra i due candidati alla successione. Dopo una prima fase favorevole a Luigi, la ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...