Nacque a Toledo il 23 novembre 1221, morì a Siviglia il 4 aprile 1284. Figlio di Ferdinando il Santo e di Beatrice di Svevia, successe al padre sul trono di Castiglia e León (i giugno 1252). Nessuno dei [...] perché l'editore abbia escluso da questo corpus i trattati astronomici od astrologici di Albatenio (v.), di Abenragel od Albohazen (v.), di Ali Abenrodan (commento al Tetrabiblo di Tolomeo), che pure il re aveva fatto tradurre. Dei Libros del Saber ...
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Salì al trono nel 1104, alla morte del fratello Pietro I, che non aveva lasciato discendenti. Il suo matrimonio con la erede di León e di Castiglia, Urraca, vedova di altro marito, ebbe effetto contrario [...] lotta contro i Musulmani dell'Aragona (1114).
È appunto la , tra i quali il visconte di Béarn, i conti di Bigorre e di Tolosa, ecc.; nel 1118, città con privilegi e franchigie.
Bibl.: v. B. Sánchez Alfonso, Fuentes de la historia española e ...
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Successe a suo padre Giacomo II nel 1327. Ma già prima, ancora infante, aveva condotto a termine la conquista della Sardegna, col mezzo di una formidabile flotta e con l'appoggio della Santa Sede e dei [...] esiliò i ribelli, e si proponeva di popolare l'isola di Catalani e di Aragonesi. La guerra seguitò con Genova, Rey Alfonso III de Cataluña, IV en Aragón, el Conquistador de Cerdeña, in Boletin de la R. Academia de buenas letras de Barcelona, V, pp ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] napoletana: nel 1553 fu tra i promotori dell'invio presso Carlo Vdi G. Seripando e fra gli estensori del documento a lui dall'incoronazione di Giovanna I alla partenza di Renato d'Angiò, che segna la definitiva affermazione diAlfonso d'Aragona: ma ...
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Alfonso VIII, il Nobile, re di Castiglia
Nato nel 1155, all'età di tre anni successe a suo padre Sancho III sul trono di Castiglia, ma la rivalità fra le potenti famiglie dei tutori Castro e Lara provocò [...] il suo matrimonio con Eleonora d'Inghilterra. Alleatosi con Alfonso II d'Aragona (v.), A. riconquistò il Regno e, forte di quest'alleanza, attaccò e vinse i musulmani espugnando la città di Cuenca (1177). In seguito però il re aragonese, convinto ...
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AlfònsoV il Magnanimo (sp. el Magnánimo) re diAragona, IV come conte di Catalogna, I come re di Napoli. - Lottò a lungo contro la dinastia francese degli Angiò per la successione al trono di Napoli, [...] culturale.
Vita e attività
Figlio (n. 1396 - m. Napoli 1458) di Ferdinando I, gli succedette nel 1416 nei regni diAragona, Valenza, Maiorca, Sardegna, Sicilia e nella contea di Barcellona. Assicuratasi la Sardegna mediante un accordo col visconte ...
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Quando successe al padre Ferdinando IV, all'eta di un anno (1312), l'anarchia interna, cagionata dalle ambizioni dei magnati e così tipica nella storia di Castiglia, raggiungeva il culmine. Gl'intrighi [...] magnati, da lui peraltro energicamente represse, lo indussero a concludere una tregua col re musulmano di Granata (1331), contro i patti stabiliti col re d'Aragona. A tale tregua dovette indurlo anche la tensione dei rapporti con Navarra e Portogallo ...
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Alfonso III d'Aragona, detto il Liberale, il Franco, il Largo
Francesco Giunta
Francesco Giunta
Sovrano diAragona, nacque il 4 novembre 1265 da Pietro III il Grande e da Costanza, figlia di Manfredi [...] e Federico, le antipatie di D. (v. 119); il quale avrà Aragona furono indirizzate verso l'accordo. Con il trattato di Sahagún (1170), infatti, furono risolti i vecchi motivi di dissidio con il vicino regno occidentale, mentre l'alleanza fra l'Alfonso ...
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Alfonso II, il casto, re d'Aragona
Nacque nel 1152, figlio di Raimondo Berengario IV conte di Barcellona, cui succedette nel 1162, e di Petronilla, che rinunciò in suo favore al trono d'Aragona. Nel [...] Vdi Tolosa, la contea di Provenza, cui si aggiunsero in seguito il Rossiglione, il Pallars inferiore e il vassallaggio imposto al Béarn e alla Bigorre. Nella penisola iberica A. si alleò con il suocero Alfonso VIII di Castiglia (v.) contro il re di ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] dì Ferrara Alfonso d'Este (1513) e la duchessa di Mantova Isabella d'Este Gonzaga (1514). Dotato di rendite assai cospicue (Beatrice d'Aragona, figlia di -1518 beschrieben von Antonio de Beatis, a cura di L. v. Pastor, Freiburgi. Br. 1905; cfr. poi ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...