NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] al tavolo di pace non si sedettero Niccolò e Alfonsod’Aragona e l’iniziativa venne presa da un agostiniano, 1994, pp. 649-712; Ch.L. Frommel, Il S. Pietro di N. V, in L’architettura della basilica di S. Pietro. Storia e costruzione, in Quaderni dell ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] anche l'appoggio dei cardinali d'Aragona, Salviati, Laureo e Caetani nella congregazione per la successione ad Alfonso II di Ferrara. L'elezione 1990]) pp. 217-236; Epistolae ad principes, III, Sixtus V - Clemens VIII (1585-1605), a cura di L. Nanni ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] Leto, bensì dal re di Napoli Ferrante d’Aragona che minacciava Roma e lo Stato della sostanziale continuità con la politica di Niccolò V, Callisto III e Pio II, Paolo II a Paolo II il denaro che Alfonso aveva destinato alla crociata. Altrettanto dura ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] d'Aragona, che si trovava fuori Napoli per stabilire un'alleanza con il Papato; nel 1445 fu a Napoli in occasione delle nozze del figlio di Alfonso, Ferdinando. Nel 1447 fu inviato a Roma in occasione dell'elezione al papato di Niccolò V, che, come ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] re di Spagna e imperatore Carlo Vd'Asburgo - vi partecipavano con lei il devolveva pure i troni di Castiglia, di Aragona, di Sicilia e delle Nuove Indie; il , Alfonso Antonini e Alvise Sechini, Nicolò Contarini e l'ambasciatore d'Inghilterra ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] alle prese di posizione in favore della crociata di Alfonsod'Aragona e del duca di Borgogna, Filippo il Buono, prima città del Regno. Tutta quest'armata è fatta ricca, nelle galee v'è tanta roba che non si sa dove metterla [...>; penso che ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] rivendicare il regno di Napoli (il cui sovrano, Alfonsod’Aragona, si oppone al piano ludoviciano per diventare a tutti e della Giuditta, 2 voll., Firenze 2000, I, p. 297, nota 23; V. Arrighi e A. Bellinazzi, scheda n. III.15, in Leonardo da Vinci ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] esempio, i soggiorni lagunari del duca d'Este: Alfonso II. Un principe-signore che si dal ruolo ed un ritorno in patria.
37. V. alle righe in corsivo nell'esposto qui sotto L'Amazzone d'Aragona unì, secondo gli intenti del viceré Conte d'Ognatte e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] che, alla fine del XIII sec., Alfonso X il Saggio possedeva un orologio in Barcellona nel 1362 per conto del re d'Aragona, e che le armille siano state Libro IV), l'airone con il falco sacro (Libro V) e le anatre e gli altri uccelli acquatici con ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] Alfonso X rappresentò l'ultima tappa significativa delle traduzioni dall'arabo, se si eccettuano pochi sparsi tentativi, compiuti negli Stati appartenenti alla Corona d'Aragona ibn ῾Ezrā, dotto ebreo del XII secolo (v. par. 1). Dai suoi scritti in ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...