DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] ultimo il titolo di conte palatino, mentre da Alfonsod'Aragona, re di Napoli, ottenne nel 1442 il Ibid., Manoscritti, 119, c. 33r; Ibid., Mediceo avanti il Principato, III, 42; V, 227; XI, 32; Ibid., Provvisioni, reg. CXI, c. 195r; Ibid., Signori ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] delle sorelle di Stefano Porcari, l'autore della congiura contro Niccolò V del 1453, nella quale lo stesso G. fu coinvolto. Incerta pontificio e forse con lo stesso re di Napoli, Alfonsod'Aragona.
Uno dei punti di riferimento più saldi a Roma nei ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] del marzo e solo con molta insistenza riuscì a Carlo V di ottenere da Alfonso una proroga di tre mesi, prolungata poi con un tanto dibattuta, del divorzio di Enrico VIII da Caterina d'Aragona. Del divorzio di Enrico VIII egli ebbe ad occuparsi ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] seguì il re, AlfonsoV, in Sardegna, partecipando nell'agosto dello stesso anno ad un'ambasceria inviata da Alfonso a Napoli, alla giuramento di fedeltà a nome del Regno a Ferdinando d'Aragona, ottenendo la consueta riconferma dei capitoli e dei ...
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GRAMMATICO, Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque ad Aversa, e non a Napoli, come talvolta si è creduto, da Antonello, originario di Sala Consilina, giunto a Napoli (dove risulta nel 1473) alla corte di Ferdinando [...] che era stato già l'ideale di Alfonso, chiamando però non a corte, bensì stesso fu nominato da Federico d'Aragona giudice della Vicaria. Anziché verso Vallone, Le "decisiones" di Matteo D'Afflitto, Lecce 1988, ad indicem; V. Ventura, Profilo di T. G ...
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CAFFARELLI, Antonio
Gabriella Bartolini
Figlio di Bonanno e di Tornarozia, nacque probabilmente a Roma alla fine del sec. XIV o nei primi anni del XV; ebbe un fratello, Pietro, e una sorella, Sabetta. [...] marchese Giracio davanti alla corte napoletana presieduta da Alfonsod'Aragona.
Il 15 apr. 1431 sposò Rita Margani 465; C. De Cupis, Il regesto degli Orsini, Sulmona 1903, p. 626; V. Zabughin, Giulio Pomponio Leto, I, Roma 1909, pp. 135, 150; T. ...
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NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] parli al papa» (cfr. Il Cardinale d’Aragona e il suo mastro di casa scalco e di lavoro, il cardinale Alfonso Gesualdo, che di conseguenza l encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, V, 1988, p. 321; The new Grove dictionary of music ...
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DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] Baraniello, e un solo maschio, Alfonso, suo erede universale. Il Tafuri avvocato di gran nome dell'età di Federico d'Aragona, tanto da fare scrivere che "nec in pragmaticae, Venetiis 1590, f. IV-V; C. D'Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1623 ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] un atteggiamento cauto da parte romana tanto nell'interpretazione della bolla di Pio V sull'alienazione dei feudi della Chiesa quanto, alla morte di Alfonso nel 1597, verso Cesare d'Este.
All'inizio degli anni Novanta il L. avviò la realizzazione di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] in qualità di oratore e a nome della Repubblica, di Alfonsod'Aragona nonché del duca di Savoia (legati in alleanza dal della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, docc. 225, 313; Acta graduum academicorum Gymnasii ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...