MARIA d'Enghien, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel 1369 da Giovanni, conte di Lecce, e da Sancia Del Balzo. Dopo la morte senza eredi del fratello maggiore Pietro, tra il 28 marzo e il [...] non prese quasi per nulla parte alla lotta per il trono – prima tra Giovanna II e AlfonsoVd’Aragona e poi tra Renato d’Angiò (il figlio di Luigi II) e Alfonso –, mentre i suoi figli dal 1433 presero decisamente le parti degli Aragonesi. Gabriele fu ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] Bolognini, mentre l’idea del monumento equestre impennato potrebbe essergli derivata dal progetto per il monumento di AlfonsoVd’Aragona, commissionato a Donatello ma da questo mai portato a compimento.
Dai primi anni Sessanta iniziò a essere ...
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Perugia
Alessandro Campi
Il primo riferimento a P. che s’incontra nelle Istorie fiorentine (d’ora in avanti Ist. fior.) riguarda la decisione di Urbano IV (1261-64) di promuovere una spedizione militare [...] soldo prima della regina Giovanna II contro il marito Giacomo di Borbone, poi di AlfonsoVd’Aragona contro la stessa Giovanna), dei suoi contrasti con il nuovo papa Martino V (che saranno mediati proprio da Firenze: Ist. fior. IV vii 5) e della sua ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi tre decenni del XV secolo la parte peninsulare dell’Italia meridionale, [...] a convincere il Visconti ad allearsi e a condurre insieme l’impresa della conquista di Napoli (1442). L’anno successivo AlfonsoVd’Aragona, I di Napoli, fa il suo ingresso trionfale nella capitale del regno, assume il titolo di re di Sicilia citra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento, la penetrazione della pittura fiamminga in Italia appare di fondamentale [...] seguaci in una vasta area europea, dalla Francia alla Svizzera fino alla Spagna.
Tra il regno di Renato d’Angiò e quello successivo di AlfonsoVd’Aragona si sviluppa a Napoli un interesse per l’arte fiamminga: il primo chiama presso di sé artisti di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il 26 febbraio 1266, Carlo d’Angiò, fratello minore del re di Francia, Luigi IX, sconfiggendo [...] fino al 1435, e che nel 1420 prende una decisione gravida di conseguenze, adottando AlfonsoVd’Aragona: pur tornando sulla decisione con l’adozione di Luigi III d’Angiò, fornirà ad Alfonso una motivazione legittima per strappare il regno a Renato ...
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CARABBA, Rocco
Benito Recchilongo
Nacque a Lanciano (Chieti) il 7 ott. 1854 da Florindo e da Colomba Casalanguida, umili artigiani. Avviato al mestiere di tipografo, non ancora ventenne già eseguiva [...] in un ambito di interessi già più vasto, di N. F. Faraglia la Storia della regina Giovanna II d'Angiò (1904), la Storia delle lotte tra AlfonsoVd'Aragona e Renato d'Angiò (1908).
Negli ultimi anni del secolo il C. strinse rapporti con S. Di Giacomo ...
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AVALOS, Iñigo d', conte di Monteodorisio
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Di assai nobile famiglia spagnola, nacque ai primi del sec. XV da Rodrigo Lopez conte di Ribadeo.
Ottenuta, per i meriti acquistatisi dal padre, la protezione [...] ; S. Ammirato, Delle famiglie nobili napoletane, II, Napoli 1681, pp. 96 s., 98; N. F. Faraglia, Storia della lotta tra AlfonsoVd'Aragona e Renato d'Angiò, Lanciano 1908, pp. 36, 40; B. Croce, Storia del Regno di Napoli, Bari 1925, pp. 336, 343; A ...
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Entità statale sorta nel Mezzogiorno continentale alla fine del 13° sec., dopo la rivolta dei Vespri siciliani e il conseguente distacco della Sicilia.
Angioini, aragonesi e asburgo
Parte integrante del [...] ), l'isola passò agli Aragonesi spezzando l'unità tra la Sicilia e l'Italia meridionale. Nel 1443, dopo lunghe guerre, AlfonsoVd'Aragona riunificò i due possessi, conservando il nome di R. di N.: l'avvento degli Aragonesi segnò almeno all'inizio un ...
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Figlio secondogenito (Angers 1409 - Aix-en-Provence 1480) di Luigi II d'Angiò. Sposò Isabella, figlia ed erede del duca Carlo II di Lorena, ma riuscì a ottenere la successione solo a prezzo di aspri contrasti. [...] Napoli, la Provenza e l'Angiò, e nel 1438 entrò in Napoli, dove restò fino al 1442, allorché, sconfitto da AlfonsoVd'Aragona, dovette tornare in Francia, dove partecipò con Carlo VII all'ultima fase della guerra dei Cent'anni. In seguito si ritirò ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...