ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] diplomatico di AlfonsoilMagnanimo, I Il governo di Pietro d'Aragona in Sicilia, in Atti d. Accad. di scienze lettere e arti di Palermo, s. 4, XIII, 3 (1952-53), pp. 28, 31, 32, 33, 36, 39; C. Trasselli, Sul debito pubblico in Sicilia sotto AlfonsoV ...
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BARRILE, Perdicasso
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Barrile, fu investito nel primo decennio del sec. XV della contea di Monteodorisio, con molta probabilità dopo aver [...] di AlfonsoilMagnanimo. Infatti, quando il re aragonese, il 3 giugno 1442, fece la sua solenne entrata a Napoli, il " . 22, 91-95, 281, 383 n., 418; Id., Storia della lotta tra AlfonsoV d'Aragona e Renato d'Angiò, Lanciano 1908,-p. 4; A. Cutolo, Re ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Baldassarre
Salvatore Fodale
Fu figlio di Francesco, conte di Caserta, ma non è chiaro se la madre sia stata Isabella d'Artus, come sembra più probabile, ovvero Agata Sanseverino. [...] regina e con AlfonsoilMagnanimo e a fargli abbandonare il partito filoangioino. Nella lotta per il controllo politico del ,Napoli 1875, p. 109; N. F. Faraglia, Storia della lotta tra AlfonsoV d'Aragona e Renato d'Angiò,Lanciano 1908, pp. 4 s., 81; ...
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ALEMAGNA, Giorgio d'
Michele Manfredi
Nato nella seconda metà del sec. XIV, fu uno dei più importanti membri della sua famiglia. Ebbe grande autorità nella corte di Giovanna Il e fu sempre sostenitore [...] Alfonso d'Aragona, prima e dopo la partenza, sempre si facesse il suo nome tra i pochi, per i quali si richiedeva il perdono e la restituzione dei beni. Il 22 nov. 1442, in Foggia, ilMagnanimo suo tempore gestarum libri sex, V, Neapoli 1769, p. 19; ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] il duca Alfonsoil De Magia naturalis (seconda edizione).
Durante questi anni l'E. accentuò la cura del governo di Tivoli, ove lasciò la fama di principe magnanimo 9; Ibid., Diversorum Pii V, lib. 69, p. 23; Ibid., Bullarium Sixti V, p. 146; Ibid., ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] quando il C., riprendendo un tema dell'Aretino (Al Magnanimo Signor il figlio Giovanni partecipa, in questi anni, allo stesso sforzo: ad ambedue Alfonso ); Relazione di M. C. ritornato ambasciatore da Carlo V l'anno 1551, ibid., II, ibid. 1840, pp ...
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CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...] opera del C. fu senz'altro importante nel convincere Carlo V alla guerra contro la Repubblica, nei contatti avuti nel Alfonso II d'Este, duca di Ferrara, e che contribuirono a un temporaneo miglioramento delle relazioni fra i due Stati.
Nel 1565 il ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] Magnanimo, non sono documentate promozioni. Il silenzio delle fonti - pur senza dimenticare le gravi mutilazioni che il dic. 1475). Il privilegio di Alfonso gli conferiva Ricca, La nobiltà delle Due Sicilie, Napoli 1879, V, 1, pp. 58 ss.; N. Barone, ...
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GUASCONI (Gascoigne), Bernardo
Stefano Villani
Nato a Firenze nel 1614 da Giovan Battista di Bernardo e da Clemenza di Lorenzo Altoviti, fu battezzato in S. Giovanni il 2 giugno. Dopo la morte del padre, [...] il re Alfonsoil G. a introdurre alla presenza di Thomas Hobbes il conte Ercole Zani in viaggio in Inghilterra nel 1669. Leti lo descrive "generoso, magnanimo , 607; IV, (1664-65), pp. 319, 436, 437, 543; V, (1665-66), p. 169; VI, (1666-67), pp. 51, 68 ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...