CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] prima dei giugno, del '58 trascrisse per AlfonsoilMagnanimoil codice (n. 64) del De evitandis venenis re d'Aragona, Milano-Verona 1947-1969, I-II e Suppl. I, ad Indices; V. Branca, Un codice aragon. scritto dal C., in Studi non. di T. De Marinis ...
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COSTANZO (C. da Ferrara; C. Lombardo; C. de Moysis, Moises, Moisis)
Andrea S. Norris
Nato nel 1450 0 poco prima, questo pittore, attivo a Napoli alla fine del sec. XV e agli inizi del XVI, si definiva [...] , in L'Arte, IX (1906), pp. 210 s.; C. v. Fabriczy, Summontes Brief an M. A. Michiel, in Repertorium für Kunstwissenschaft Bologna, Napoli e le rotte mediterr. della pittura da AlfonsoilMagnanimo a Ferdinando il Catt., Napoli 1977, pp. 151 ss.; M. ...
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BELPRAT, Simonetto (Simonotto)
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia di mercanti originaria del Regno di Valencia, nacque nel 1433 o nei primi giorni del 1434. Egli dovette passare nel Regno di [...] alla corte napoletana solo dopo la morte di AlfonsoilMagnanimo. Si sa infatti che re Ferdinando I, Lettere, istruzioni ed altre memorie de' re aragonesi…, in Raccolta Gravier, V, Napoli 1769, pp. 91, 100; A. Giustiniani, Annali della Repubblica ...
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CANTELMO, Antonio
Bruno Ruggiero
Nacque in un anno a noi ignoto della seconda metà del secolo XIV da Giacomo, conte di Popoli e di Alvito, e da Isabella d'Aquino, figlia di Francesco, conte di Loreto. [...] il Regno di Napoli, il C. fu fin dall'inizio dalla parte di AlfonsoilMagnanimo, anche quando la regina Giovanna II, il d'Angiò, Lanciano 1904, p. 61; Id., Storia della lotta tra AlfonsoV d'Aragona e Renato d'Angiò, Lanciano 1908, pp. 49, 329 (per ...
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SANSEVERINO, Giovanni
Luigi Tufano
– Non è nota la data di nascita di questo miles e doctor in utroque napoletano, la cui attività è documentata con certezza tra gli anni Trenta e Quaranta del Quattrocento.
Sebbene, [...] tra Alfonso d’Aragona e Renato di Lorena per il trono napoletano – un fedele sostenitore del Magnanimo; costui , Napoli 1997, pp. 3-19.
P. Gentile, La politica interna di AlfonsoV d’Aragona nel Regno di Napoli dal 1443 al 1450, Montecassino 1909, p. ...
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MARIANO d'Arborea
Mauro Sanna
Giudice d’Arborea, terzo di questo nome, visconte di Bas, nacque nella seconda metà del secolo XIII, figlio del giudice Giovanni, detto Chiano, e di una concubina di nome [...] e la Sardegna, I, Cagliari 1940, pp. 229, 237 s.; V. Salavert y Roca, Cerdeña y la expansión mediterránea de la Corona de al Parlamento di AlfonsoilMagnanimo (1421); dinamiche istituzionali e processi insediativi, in Suni e il suo territorio, a ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia, IV, Palermo 1926, p. 300; V, ibid. 1927, p. 27; VII, ibid. 1931, pp. 43-44; 41 ss.; per Giovanni I in particolare, cfr.: Codice diplomatico di Alfonsoilmagnanimo, I, a cura di F. Lionti, Palermo 1891, p. 105 ...
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SAGUNDINO, Niccolò
Cristian Caselli
– Di origini greche, nacque a Chalkis (Calcide), centro principale dell’isola di Eubea o Negroponte, nel 1402 da Manuele. È ignoto il nome della madre.
Della famiglia [...] i segretari del Senato e prescelto per aggiornare sulla situazione levantina anche papa Niccolò V e il re di Napoli AlfonsoilMagnanimo. Il lungo discorso pronunciato il 25 gennaio 1454 alla corte napoletana circa le ragioni della potenza dei turchi ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] nel 1445 non doveva avere a corte un'occupazione che gli garantisse stabilità economica se in una lettera ad AlfonsoV d'Aragona ilMagnanimo del 7 aprile il padre si adoperava per lui; in un'altra epistola scritta al re circa due anni dopo accludeva ...
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CARROZ D'ARBOREA, Nicolò
PPutzulu
Nacque in località non nota, nel 1426, da Francesco, signore della baronia di Terranova e da Beatrice de Mur-Cervellon, sorella dell'arcivescovo di Saragozza. Rimasto [...] Torino 1837, s. v. Alagon Leonardo; G. Casalis, Dizion. geogr., stor., stat., comm. degli Stati di S. M. il Re di Sardegna, XVIII A. Boscolo, I Parlamenti di AlfonsoilMagnanimo, Milano 1953, p. 155; A. Era, Il Parlamento sardo del 1481-1485, Milano ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...