Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] Egitto antico, per es., la dea distruttrice Sekhmet ha testa di leone. Davanti a templi mesopotamici ed egiziani, duchi di Borgogna.
Leoncino
Nome dei talleri di Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena; presero tale denominazione dal tallero ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] riforma generale della vita ecclesiastica (basti pensare ai numerosi testi normativi indicati da C.D. Fonseca, Medioevo canonicale, e Navarra, che era stata annessa da Sancho Ramirez; ma non Alfonso VI di Castiglia) e la lettera di G. VII (trattasi ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] e di Pieve di Cento per le nozze di Lucrezia Borgia con Alfonso d'Este. Perciò prudentemente "se ne fugitte a Savona in quel il 30 dicembre; la testa, dopo essere stata fatta rotolare per piazza Maggiore, fu inviata ad Alfonso d'Este con gli altri ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] un nemico che aveva aperto le ostilità con inaspettata prontezza.
Con una marcia a tappe forzate alla testa di un piccolo esercito, Alfonso di Calabria era entrato nello Stato pontificio e, dopo essersi congiunto con Virginio Orsini, si era attestato ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] Pujia, arcivescovo di Santa Severina, o come mons. Alfonso Maria Andreoli, vescovo di Recanati. Ma l'interventismo di , memoria a c. di E. Cerretti, Roma 1939, p. 209. Il testo è stato in buona parte scritto da Giuseppe De Luca).
Con l'Italia B ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] delle sue trasgressioni.
La divinazione in Anatolia
di Alfonso Archi
La fragilità dell'uomo, minacciato da forze finisce col benedire gli Israeliti e con l'annunciarne il successo. Il testo di Numeri 22-24 è certo più tardo dell'iscrizione di Tell ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Storia delle sciagure del S.P. Pio VII, del sig. Alfonso di Beauchamp, con li documenti giustificativi e diplomatici nei quali Pacca), a cura di A. Quacquarelli, Città di Castello-Bari 1945 (testo alle pp. 153-203); sul breve viaggio di P. a Genova: ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] indipendenza di Siena, minacciata da Iacopo Piccinino, istigato da Alfonso I d'Aragona. La legazione napoletana fu il banco di stesso P. definì la Prammatica Sanzione un'idra dalle molte teste, che si era insinuata nella Chiesa cattolica per colpa del ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] della Chiesa.
Volendo vendicare l'ingiuria fatta al fratello, Alfonso Petrucci, che pure era stato uno degli artefici dell'elezione ossequio, fra cui la dedica della sua edizione del Nuovo Testamento (1515) e delle opere di s. Girolamo (1516). ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] è un'illusione che subito si sgonfia. "Si levò nome [così Alfonso Facino, il 2 gennaio, a Isabella d'Este] che Farnesio era attorno al 23 marzo del 1524. Grondante implicito pentimento il testamento del 14 colla sua lunga lista di pie donazioni, di ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
Veltronomics
(veltronomics), s. f. inv. (iron.) La visione dell’economia propria di Walter Veltroni. ◆ [tit.] Le veltronomics: più occupazione e cultura-business / Ma la «sua» Roma delude su trasporti e sicurezza [testo] […] I taxisti mugugnano...