FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] feudi, rimasta per due anni senza guida dopo la morte di F. Testa e unita a Palermo con breve pontificio del 7 luglio 1775.
Con e cristiano". Predicatori esperti, come i redentoristi guidati da Alfonso Maria de Liguori, s'impegnarono a far capire a ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] , in uno scontro presso Budrio o Buri, gravemente alla testa. Consegnato allo zio materno Girolamo Savorgnan (che, al contrario norme dell'armata turca. Il 3 agosto il segretario del D. Alfonso Soldanerio si reca, al suo posto, in Collegio e ne scusa ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] l'esempio dei Re più riputati, quali i primi Alfonso e Ferdinando, i quali non solamente animavano i sudditi ., XII,ibid. 1874, pp. 2-80 passim (il giudizio sul C., riferito nel testo, si trova alle pp. 79-80); Le lettere di Benedetto XIV al card. de ...
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SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio
Saverio Ricci
SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio. – Nacque a Caserta il 6 giugno 1532 da Leonardo e da Carmosina Baratucci da Teano, appartenenti [...] quella di S. Giovanni in Fiore per un altro nipote, Alfonso Pisano. Nel 1584 acquistò e rinnovò la dimora di Montecitorio.
dicembre 1591), nel conclave del gennaio 1592 entrò in testa nei pronostici, venendo appoggiato, almeno formalmente, non solo ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] di tutto rilievo nella corte ducale. Il 4 marzo, alla testa di uno stuolo di dignitari, ricevette a nome di Filippo Maria imposto dal trattato di pace di Filippo Maria Visconti con Alfonso d'Aragona. Nel settembre un gruppo al comando di Abramo ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] e pontificie, in modo da formare una "grossa testa" da affiancare ai collegati svizzeri per assicurare la vittoria Nel maggio 1517 fu scoperta a Roma una congiura dei cardinali Alfonso Petrucci e Bandinello Sauli, che tentarono di avvelenare il papa: ...
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SELLARI, Girolamo detto Girolamo (Girolamino) da Carpi
Alessandra Pattanaro
Francesca Mattei
– Figlio del pittore Tommaso da Carpi e di madre ignota, nacque a Ferrara nel 1501 e risiedette nella contrada [...] con cui si unì in società, affrescò nella parete di testa la Trasfigurazione, servendosi del disegno di quella di Raffaello, e Ballarin, Dosso Dossi: la pittura a Ferrara negli anni del ducato di Alfonso I, I-II, Cittadella 1994-1995, I, pp. 368 s.; ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] la sua successiva emancipazione e l'autonomo confronto con i maggiori testi della pittura antica disponibili a Piacenza (G.A. de' Diana Giuseppa Albanesi, dalla quale ebbe il 10 giugno 1775 Alfonso e il 26 dicembre di due anni dopo Pietro Antonio. ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] sua presenza alle più celebri nozze di Lucrezia Borgia con Alfonso II d'Este del 17 dic. 1501, per le di T. "Fedra" I., in MD. Materiali e discussioni per l'analisi dei testi classici, XIV (1985), pp. 239-249; L. D'Ascia, Una "Laudatio Ciceronis ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] ambasciatori imperiali, egli descrisse nei suoi dispacci il duca Alfonso come ben disposto verso l'imperatore, che solo dal intrecciati con suo cognato, Georg Frundsberg, disceso in Italia alla testa dei lanzi per marciare su Roma. Nel maggio del 1528 ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
Veltronomics
(veltronomics), s. f. inv. (iron.) La visione dell’economia propria di Walter Veltroni. ◆ [tit.] Le veltronomics: più occupazione e cultura-business / Ma la «sua» Roma delude su trasporti e sicurezza [testo] […] I taxisti mugugnano...