FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] a questo che si fa annunciare, nel giugno del 1512, allo zio materno Alfonso d'Este che il papa non è più adirato con lui; è a . Già un po' cinico e disincantato il fanciullo dalla testa ricciuta affrescato da Raffaello là dove, nella Scuola d'Atene ...
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Marchese e poi duca di Mantova e marchese di Monferrato (n. 1500-m. 1540). Figlio del marchese di Mantova Francesco e di Isabella d’Este, successe al padre nel 1519 dopo essere stato ostaggio di Giulio II (1510) e di Francesco I re di Francia (1515). Capitano generale della Chiesa, combatté con fortuna ... ...
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Figlio (1500-1540) del marchese di Mantova Francesco e di Isabella d'Este, dopo essere stato ostaggio di Giulio II (1510) e di Francesco I re di Francia (1515), divenne marchese di Mantova nel 1519. Capitano generale della Chiesa, combatté con fortuna nel 1521 a Parma e a Milano. Creato duca da Carlo ... ...
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Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente dalla loro durata. Solo Carlrichard Brühl (1994), con un'opzione metodologica innovativa, ... ...
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Nato nel 1500 da Francesco e dalla celebre Isabella d'Este, morto il 28 giugno 1540. Nel 1510 fu dato ostaggio a Giulio II, come pegno della politica del padre, appena liberato dalla prigionia veneziana. Nel 1515 fu ostaggio di Francesco I, re di Francia. Marchese di Mantova nel 1519, fu nominato da ... ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] cod. 187 b 21 [Harley 3281]), codice privo di testo (tranne la dedica al duca Federico), illustrato da F -149; G. Scaglia, The Opera de architectura of F. di G. Martini for Alfonso duke of Calabria, in Napoli nobilissima, XV (1976), 5-6, pp. 133-161 ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] al pubblico nella porticus Vipsania in Campo Marzio, divenne il testo cartografico ufficiale della Roma imperiale (Plinio, Nat. Hist., 3 esempi significativi di questo gruppo sono forniti da Pietro Alfonso, che nel 1110 fissò sette diversi climi della ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] - per bocca di Beltrando Costabili, legato e corrispondente di Alfonso d'Este da Roma - riferiva in una nota lettera ( data i due architetti ricevettero un compenso di 100 scudi a testa. A questo soggiorno risale anche il progetto per il monumento di ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] di Ercole II e di Paolo IV la polemica sul C. riprese tra Alfonso II e Pio IV. Con una lettera del 5 febbr. 1560 il duca sé, per l'occasione, un gruppo agguerrito di letterati, con alla testa Benedetto Varchi. Il C. non è da meno: gli offrono l' ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] della sorella Ippolita Maria Sforza e del duca di Calabria Alfonso d'Aragona. Era un risultato importante per G., teso avevano colpito tra l'autunno 1469 e il 1471, G. aveva dettato due testamenti, uno a Pavia il 18 maggio 1470, l'altro a Milano il 3 ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] duomo di S. Pietro a Sessa Aurunca (Caserta), dove sulla testa dell'uomo figura anche un'aquila trionfatrice. Il candelabro pasquale in 13° (Londra, BL, Add. Ms 42555), il Salterio di Alfonso, ante 1284 (Londra, BL, Add. Ms 24686), il Salterio della ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] 1517 nel complotto antipapale ordito dal cardinale Alfonso Petrucci venne coinvolto anche Raffaele Riario, e l'uomo in E. da V. e nelle fonti classiche e medievali, in Testi umanistici inediti sul "De anima", a cura di E. Castelli, in Archivio di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la tragedia spagnola cinquecentesca tenta, pur nella costante ricerca di innovazione, [...] del principe Pedro, fatta uccidere dal padre di lui Alfonso I di Portogallo – è raccontata in tre differenti tragedie E che, sono così, io?
MERCUZIO: Vai, vai, che tu sei una testa calda se altre ce n’è in Italia; sempre in fantasia di menar le mani ...
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SANTIAGO DE COMPOSTELA
M.A. Castiñeiras González
M. Silva Hermo
SANTIAGO DE COMPOSTELA Città della Spagna, situata nella parte meridionale della provincia di La Coruña e capitale della regione autonoma [...] gli eletti e i reprobi disposti tangenzialmente e divisi dalle teste di Gesù e di s. Michele, presenta un parallelo nella c.d. cappella de las Reliquias. Il più antico, la croce di Alfonso III, donata da questo re nell’874 e rubata nel 1906, era molto ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
Veltronomics
(veltronomics), s. f. inv. (iron.) La visione dell’economia propria di Walter Veltroni. ◆ [tit.] Le veltronomics: più occupazione e cultura-business / Ma la «sua» Roma delude su trasporti e sicurezza [testo] […] I taxisti mugugnano...