DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] suoi sopracomiti, e con loro tradotto a Napoli sotto buona scorta. Solo l'intervento dell'ambasciatore della Serenissima presso il reAlfonso, Zaccaria Bembo, valse a chiarire l'equivoco e far rimettere in libertà il D. ed i suoi ufficiali.
Savio di ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] nel febbraio 1421, la baronia calabrese di San Demetrio Corone, che re Roberto d'Angiò aveva nel 1309 concesso a Carlo, avo del G aiuto di Renato I d'Angiò, impegnato nuovamente a contendere ad Alfonso V d'Aragona il Regno di Napoli. Con il doge, però ...
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BENDIDIO, Lucrezia
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara l'8 apr. 1547.
La famiglia dei Bendidio, o Bendedei, era fra le più nobili e in vista della città; abitava in un bel palazzo rinascimentale in via della [...] spesso e a lungo a Parigi, alla corte del cugino re Enrico II. Le prove della protezione da lui concessa a ). Da esse si apprende anche che a un certo momento il duca Alfonso consigliò al Pigna di troncare ogni relazione con Lucrezia, a causa dei ...
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DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] D. il vicariato imperiale per Milano. Di fronte a questa nuova alleanza, i nemici del D. si schierarono a fianco del re di Castiglia Alfonso che aveva conteso a Rodolfò la corona e che aveva nel marchese di Monferrato il suo principale sostenitore in ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] di Tortosa, con l'appoggio del conte di Barcellona e del re di Castiglia. Proprio in quest'anno il D. fu eletto console dei rinforzi promessi da Alfonso VII; passato un mese inutilmente ed essendo chiaro che l'aiuto del re sarebbe stato modesto, si ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] se i Malatesta, troncata l'alleanza con Firenze, avessero stretto un'intesa con il re di Napoli. In tale contesto, l'unione del M. con una figlia di Alfonso d'Aragona sarebbe stata determinante, ma i rinsaldati legami con la Repubblica fiorentina ...
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CICALA, Battista
Giovanni Nuti
Nato, probabilmente a Genova, da Bartolomeo, del ramo degli Scarsi, nell'anno 1407 fece parte del Collegio dei giudici e. dei Consiglio degli anziani della Repubblica [...] il C. fu inviato da Sigismondo, insieme con gli ambasciatori del re di Francia e del duca di Borgogna, presso il papa, grave crisi; lo stesso Eugenio IV sembrava propenso a trattare con Alfonso d'Aragona, il che preoccupava non poco il doge, che ne ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] le pretese al trono inglese dell'imperatrice Matilde, figlia di Enrico I re d'Inghilterra e moglie dell'imperatore Enrico V, contro Stefano di Blois. Riuscì a far sì che Alfonso di Portogallo confermasse i rapporti di vassallaggio con la S. Sede, già ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] privilegi sacerdotali.
Critiche molto aspre rivolse al luogotenente Alfonso Ferrero della Marmora, responsabile non solo di una politiche del momento. In particolare nella formula "con Dio, col Re e per la Patria", il G. vedeva riassunto "il ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] papa Sisto IV, Ercole I d'Este e Alfonso d'Aragona. Sappiamo che anche in questa circostanza dimostrò su Treviglio, mentre il collega otteneva la resa di Lodi; un mese dopo il re di Francia si apprestò a entrare in Milano e il M. ricevette l'ordine ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...