GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] d'amicizia non solo con la Colonna ma anche con Costanza d'Avalos e con Alfonso, marchese del Vasto, che egli ebbe modo di aiutare dopo la battaglia navale il sovrano del Sacro Romano Impero e il re cristianissimo si affrontavano in Europa del Nord ( ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] Lavinia (1559-1638) moglie, nel 1583, del marchese del Vasto Alfonso d'Avalos.
Nominato, il 10 apr. 1550, da Giulio III nel luglio, a omaggiare a Venezia o a Ferrara Enrico III, il nuovo re di Francia.
A Pesaro G. morì - come riferisce nel Diario il ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] , Barletta e Trani, mentre contro Monopoli si dirigeva Alfonso d'Avalos, marchese del Vasto.
Radunati circa 1500 cavalleggeri Bassi e la Franca Contea), oppure la seconda figlia del re dei Romani (Ferdinando), cui sarebbe stata assegnata Milano. L' ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] confinato a Napoli, ospite della sorella Ippolita, moglie di Alfonso d'Aragona. Nel 1484, creato lo Sforza cardinale, al cardinale - per deporre il Borgia. Con il rifiuto del re e la susseguente alleanza franco-pontificia, i rapporti ormai precari di ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] destinato alla successione, allorché E. gli rifiutò l'homagium richiesto dal padre. I dissidi crebbero quando Alfonso X divenne re nel 1252. Nel marzo 1253 egli ritirò i privilegi sui grossi feudi andalusi che Fernando III aveva concesso ad E. e ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] sensibilmente disorientato dalla sventura che gli era capitata: chiese infatti ad Alfonso d'Aragona il permesso di intitolarsi re di Sicilia nelle trattative che si era impegnato a condurre, e Alfonso gli rispose il 26 genn. 1289 che non gli sembrava ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] il 21 luglio i senatori Matteo Vitturi e Vitale Lando, unitamente al G., proposero di inviare al nuovo re di Napoli Ferdinando I, figlio illegittimo di Alfonso d'Aragona, non solo una lettera di congratulazioni, per cui si era già deciso in Senato l ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] Milano, Venezia, Ferrara, Bologna, Faenza, Mantova e Luigi XI re di Francia) ed il papa (sostenuto da Ferrante d'Aragona e i territori mantovano, bresciano e veronese sotto la guida di Alfonso duca di Calabria, affidando il comando a Francesco Secco. ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] state richiamate: egli aveva assunto una posizione defilata. Pertanto, nella corte ducale non si parlava più "male" del re di Napoli Alfonso d'Aragona, anzi L. provava sin "grande compassione" per lui e lo auspicava "victorioso" - informava da Milano ...
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Elezione imperiale
Ernst Schubert
Ai sovrani svevi non era stata tramandata dai loro predecessori una forma di elezione definita, e neppure gli Svevi la lasceranno, a loro volta, in eredità ai loro [...] soltanto che già prima dell'arrivo di suo padre in Germania era un re 'abbandonato' e che nel 1235, come nel 1212, l'antica forma doppia elezione del 1256-1257. L'elezione di Alfonso X di Castiglia, proclamata solo dall'arcivescovo di Treviri ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...