LECA, Raffaele da
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1415, primogenito di Rinuccio di Nicolò e di una dama della casata Della Rocca di cui si ignora il nome; ebbe numerosi fratelli, tra legittimi e illegittimi.
Il [...] in scacco le milizie genovesi, ricevendo soltanto saltuari aiuti da Napoli e da altri baroni. Rimasto solo dopo la pace conclusa tra reAlfonso e il Banco, fu alla fine stretto d'assedio nel castello di Leca, insieme con i più stretti parenti.
Nell ...
Leggi Tutto
GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] dell'8 giugno 1454.
Nel 1451 il G. figura come presidente della Regia Camera della Sommaria.
Riformata da reAlfonso nel 1450 e sottoposta all'autorità del gran camerario, essa doveva occuparsi del patrimonio regio, dei contenziosi che interessavano ...
Leggi Tutto
GENUARDI, Luigi
Giulia Caravale
Nacque a Palermo il 3 febbr. 1882 da Antonino e da Angela Maria Inglese. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Palermo, fu allievo di Enrico Besta [...] limitazioni alla influenza del diritto spagnuolo in Sicilia, in Circolo giuridico…, LXIV (1933); Una raccolta di memoriali di reAlfonso il Magnanimo al viceré di Sicilia Nicola Speciale (1423-28), in Ad Alessandro Luzio gli Archivi di Stato italiani ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO, Gaspare
Fulvio Delle Donne
PELLEGRINO, Gaspare (Pelegrí Gaspar). – Proveniva certamente da Montblanc, nella regione di Tarragona, dove, probabilmente, nacque nell’ultimo decennio del XIV [...] settembre 1437 (ACA, Canc., Reg. 2767, cc. 136v-137r, e Reg. 2514, c. 107r).
Pellegrino fu costantemente al seguito del reAlfonso. Egli fu tra i più stretti compagni del sovrano aragonese durante la sua più che ventennale campagna di conquista del ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Angelo Giovanni
Riccardo Musso
Primogenito di Imperiale di Napoleone e di Maria di Angelo Di Negro, nacque a Genova sul finire del XIV secolo.
Il padre, impegnato come i fratelli nell'attività [...] 1444 - era doge Raffaele Adorno - la sua nave fu assoldata dal Comune per condurre a Napoli gli ambasciatori incaricati di presentare a reAlfonso V d'Aragona il bacile d'oro che, in base al trattato di pace del 1443, i Genovesi erano tenuti a donare ...
Leggi Tutto
GUEVARA, Pietro
Alan Ryder
Nacque intorno al 1450 in una località imprecisata del Regno di Napoli da Íñigo, un castigliano che aveva seguito Alfonso V d'Aragona in Italia, conte di Ariano e marchese [...] Certamente tra il G. e Ferdinando d'Aragona non vi fu quel rapporto di confidenza che aveva legato suo padre al reAlfonso; al contrario, una crescente ostilità nei confronti del duca di Calabria spinse il G. a legarsi ai suoi parenti della famiglia ...
Leggi Tutto
CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] parecchi viaggi e lo assistette nelle faccende politiche. Così quando la mediazione del marchese portò alla pace e all'alleanza tra il reAlfonso d'Aragona e i Veneziani, fu il C. a stendere i capitoli del trattato, firmato a Ferrara il 2 luglio 1450 ...
Leggi Tutto
APPULO (Apulo, Apulus), Giovan Pietro
Filippo Liotta
Giureconsulto messinese fiorito nel sec. XV, è ricordato per la prima edizione a stampa dei Capitula Regni Siciliae,che egli curò a Messina nel 1497 [...] riguarda il capitolo Cum varia (e i dodici successivi inseriti per attinenza di materia), questo era stato richiamato dal reAlfonso (cap. XCIX), e quindi, nella logica dell'editore quattrocentesco, da porre tra gli atti del sovrano più vicino nel ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Matteo
Riccardo Musso
Figlio di Leonello di Napoleone e di Pietra di Luciano Doria (del ramo Branca), nacque a Genova intorno al 1395.
Il padre, "maonese", governatore e poi conte di Corsica, [...] impedì, nel dicembre 1435, di schierarsi con i ribelli quando, per reazione all'improvvisa pace stipulata dal duca con il reAlfonso V d'Aragona (sconfitto e fatto prigioniero dai Genovesi nella battaglia di Ponza), la città gli si rivoltò. Nominato ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Onofrio (Onofrio della Cava)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto ingegnere e scultore, probabilmente originario di Cava de' Tirreni, attivo in Dalmazia [...] G. risulta essere già impegnato a Napoli nella fabbrica del Castel Nuovo.
A questa data risale il contratto sottoscritto dal reAlfonso I d'Aragona, da "Honofrio de Iordano" e da tre "maistri muraturi della Cava". Questi si impegnavano a terminare la ...
Leggi Tutto
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...