Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] antiereticale dei sovrani aragonesi: un primo editto di Alfonso II del 1192 (confermato poi dal concilio di Lerida tenutosi in occasione VII centenario della morte di Federico II imperatore e re di Sicilia(10-18 dicembre 1950), a cura di A. De ...
Leggi Tutto
ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] del sec. 5°) il Buon Pastore si trasforma in un re trionfante che, circondato da agnelli, accarezza quello a lui del sec. 13° (Londra, BL, Add. Ms 42555), il Salterio di Alfonso, ante 1284 (Londra, BL, Add. Ms 24686), il Salterio della regina Maria ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] caso il C. il 23 giugno, a Lione, riceve per mano del re un mandato di 500 scudi d'oro (1.125 lire tornesi) "en p. 204).
L'ultima fortuna del C. fu il marchese del Vasto, Alfonso d'Avalos, governatore di Milano. Il Muzio, l'amico inseparabile, ne fu ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] per la difesa di Roma e del papa. Le risposte del re furono sostanzialmente evasive, ma la situazione che si era creata era gennaio questi ultimi, con la sola eccezione del cardinal Alfonso, furono condannati a lasciare Roma entro dodici giorni e ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] Bologna. Inviato dal pontefice a Napoli, perorò di fronte al re Ferdinando d'Aragona la causa della crociata; alla fine dell'anno Nel 1517 nel complotto antipapale ordito dal cardinale Alfonso Petrucci venne coinvolto anche Raffaele Riario, cardinale ...
Leggi Tutto
Fallimento
Stefan A. Riesenfeld
Natura, funzione e ambito di applicazione della legge fallimentare
Le procedure fallimentari in senso lato sono costituite da quei procedimenti a carattere concorsuale [...] Spagna la Siete partidas, una codificazione pubblicata nella seconda metà del XIII secolo a seguito di ratifica di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia e di León, disponeva la liquidazione, sotto il controllo dell'autorità giudiziaria, dei beni dei ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la tragedia spagnola cinquecentesca tenta, pur nella costante ricerca di innovazione, [...] sposa del principe Pedro, fatta uccidere dal padre di lui Alfonso I di Portogallo – è raccontata in tre differenti tragedie: , e poi il mio cuore. (Si mozza la lingua coi denti).
RE: O mostruosa risoluzione d’un ribaldo! Vedete, Viceré, egli s’è ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] suggerito a Newton anche da un esperimento di Giovanni Alfonso Borelli nelle Theoricae Mediceorum planetarum, del 1666, che che fato e Natura. Il Dio di Newton è il Dio Signore e Re, il Pantocratore, il quale, oltre che nel mondo, si manifesta nella ...
Leggi Tutto
MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] molto audace, recandosi a Napoli per mettersi nelle mani di re Ferdinando e chiedere la pace. Rimase a Napoli dal 18 esperto di architettura, non solo a Firenze. Su preghiera di Alfonso d’Aragona mandò a Napoli Giuliano da Maiano per costruire una ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] in tutto ruotanti - ad eccezione dell'epicedio per la morte del re di Francia Enrico II, del 10 luglio 1559 - sull'amore protezione del nipote di questi, il cardinale Luigi, fratello del duca Alfonso. Ma costui non ha gran simpatia per il G., il quale ...
Leggi Tutto
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...